Italia-Cina: Assegnati "China Awards" ai 14 vincitori XV edizione

08-02-2021 12:45 -

GD - Milano, 8 feb. 21 - Si è tenuta oggi la XV edizione dei "China Awards", i riconoscimenti dedicati alle aziende italiane e cinesi che hanno saputo cogliere al meglio le rispettive opportunità di business e interscambio fra i due Paesi. La manifestazione si è svolta per la prima volta in modalità digitale, con la formula esclusiva e innovativa degli eventi di Class Editori che mette insieme il meglio del digitale con il plus integrato della tv, in modo da soddisfare ogni esigenza di fruizione da parte del pubblico. L'evento è stato trasmesso live su ClassCnbc (canale 507 di Sky), mediante l'App "Le TV di Class Editori", oltre che in streaming su milanofinanza.it e sulla piattaforma Zoom.
Alla premiazione sono intervenuti Luca Ferrari, ambasciatore d'Italia in Cina, e Li Junhua, ambasciatore della Repubblica Popolare cinese in Italia. Con loro Mario Boselli, presidente della Fondazione Italia Cina, e Paolo Panerai, vicepresidente e amministratore delegato della Class Editori.
Da 15 anni i "China Awards" mirano a comunicare l'importanza che l'internazionalizzazione riveste per le imprese italiane e cinesi, ponendo l'accento sui benefici che derivano dai flussi di capitali, persone, beni e servizi tra Italia e Cina ma anche a dare visibilità ai casi di successo delle aziende italiane che meglio hanno colto le opportunità del mercato cinese e delle aziende cinesi che hanno fatto altrettanto nel mercato italiano. L'iniziativa è organizzata dalla Fondazione Italia Cina e MF-Milano Finanza, in partnership con la Camera di Commercio Italiana in Cina, e ha il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico e della Camera di Commercio Italo Cinese.
L'evento si avvale inoltre della preziosa sponsorizzazione di ICBC-Industrial and Commercial Bank of China, SEA Aeroporti Milano e The Medelan.
"Grazie alle loro 15 edizioni, i nostri China Awards possono ormai vantare una lunga storia di successo", ha dichiarato Mario Boselli, presidente della Fondazione Italia Cina. "Il riconoscimento assegnato alle aziende di eccellenza ha un duplice obiettivo: gratificare i campioni italiani e cinesi e i loro collaboratori, che sono gli artefici di tale risultato, e indicare al mondo degli esempi da imitare e da seguire. Questo premio è perfettamente in linea con le finalità della Fondazione Italia Cina, tra le quali spicca il supporto alle piccole e medie imprese, in gran numero presenti tra i nostri premiati, anche e soprattutto perché sono le aziende che hanno maggiormente bisogno di essere aiutate ad andare in Cina. La Cina fino a qualche anno fa sembrava un Paese aperto e facile da conquistare ma oggi il contesto internazionale rende tutto più complicato ed è proprio per questo che la Fondazione può essere un aiuto e un alleato prezioso”.
Nel suo intervento in video conferenza, l'ambasciatore italiano in Cina, Luca Ferrari, ha sottolineato che "la Cina sarà fondamentale per il rilancio della crescita economica italiana". Ed ha poi aggiunto che "nell'ultimo trimestre la crescita dell'economia cinese ha registrato un'espansione del 6,5%, che ha portato l'anno in positivo, con una crescita del 2,3%. È la crescita più bassa dal 1976 ma ha comunque un segno '+' davanti, mentre le altre grandi economie del mondo sono in recessione. La Cina è stata in grado di lottare".
Per l'amb. Ferrari, "la Cina sta cambiando il suo approccio nei confronti del resto del mondo. Ci troviamo davanti a una Cina che ha una fortissima volontà di riaprire il Paese perché ha capito e crede sinceramente che l'unica strada per rilanciare la crescita post pandemica sia un rilancio della globalizzazione, del libero commercio da un lato e dell'apertura del proprio Paese a un multilateralismo dall'altro".
Secondo il diplomatico italiano a Pechino "l''Italia nel 2020 è riuscita ad esportare 13 miliardi di beni in Cina, una cifra identica al 2019 nonostante le chiusure. La Cina è un Paese importante per il rilancio economico dell'Italia quest'anno e negli anni a venire, non possiamo ignorarlo. Il mio auspicio è intensificare i rapporti, qui stiamo facendo del nostro meglio".
“I China Awards hanno quest'anno un particolare significato perché sono in corso le celebrazioni del cinquantenario della ripresa delle relazioni diplomatiche fra Cina e Italia", ha detto Paolo Panerai, vicepresidente e amministratore delegato della Class Editori. "Premiare contemporaneamente aziende dei due Paesi vuol dire perseguire, pur nella differenza degli schieramenti a cui appartengono, una ricerca di amicizia e collaborazione. Due scelte fatte da Class Editori e da Fondazione Italia Cina non solo, e non tanto, per il vecchio ponte creato da Marco Polo e Padre Ricci. Quel ponte ha ancora oggi un significato, ma è la cultura millenaria dei due Paesi e la consapevolezza da parte dell'Italia che la Cina è il più grande mercato mondiale. E da parte della Cina che l'Italia è il primo Paese del G7 ad aver firmato il memorandum sulla Nuova Via della Seta ed avere una posizione centrale nel Mediterraneo. Poi ci sono i rapporti fra aziende. Class Editori ha jv e partnership con grandi aziende di comunicazione quali l'agenzia ufficiale Xinhua e il China media group, equivalente alla RAI, ma con dimensioni enormemente superiori. Due collaborazioni molto utili anche per le aziende italiane che vogliono operare in Cina. Questo premio è un simbolo di queste opportunità di collaborazione”.
Sono state quattordici le realtà italiane e cinesi premiate nelle cinque categorie previste quest'anno:
- Creatori di valore:
Ask Industrie - Miglior supplier di tecnologie per il settore automotive;
Eurostands - Contributo alla ripartenza e capacità di reagire e rinnovarsi nell'emergenza; Idrobase Group - Soluzione più efficace di disinfezione da virus;
NMS Group - Collaborazione strategica nella ricerca farmacologica;
- Capital Elite:
NEOS - Supporto operativo logistico al sistema Italia;
Luca Nicodemi - Professionista di lunga esperienza nelle operations Italia-Cina;
Roncussi & Partners - Supporto professionale nelle relazioni con la Cina durante l'emergenza sanitaria;
Studio Torta - Professionalità italiana nella tutela della proprietà intellettuale;
- Top Investor in China:
GVS
Danieli Metallurgical Equipment & Service China
- Top Investors in Italy:
ICBC - Industrial and Commercial Bank of China
Valure China
Via della Seta
Lu-Ve Group
ESAOTE.


Fonte: Redazione