Le priorità di istituzioni UE e Presidenza Portoghese per il 2021

29-01-2021 18:32 -

GD - Roma, 29 gen. 21 - Giro di audizioni nella Commissione Affari Economici e Monetari (ECON) del Parlamento Europeo a fine gennaio. Davanti agli eurodeputati sono intervenuti tre “new entry” del panorama istituzionale: il neo Presidente dell'Eurogruppo (il coordinamento informale dei ministri dell’Economia dell’area Euro), Paschal Donohoe; la nuova commissaria ai servizi finanziari, Mairead McGuinness; il portoghese Joao Leao, presidente di turno dell’ECOFIN, il Consiglio dei Ministri Economici della UE a 27.
Donohoe ha annunciato un accordo sulla riforma del MES, prevista per il gennaio del 2024, al fine di rendere il meccanismo più efficace e flessibile. Insieme alla “creazione di un backstop comune operativo già nel 2022, darà fiducia alla zona euro per il futuro, affinché si possano affrontare i problemi prima che si presentino”.
Il politico irlandese ha confermato che è sua intenzione presentare a giugno i progressi fatti sul completamento dell'unione bancaria e, in particolare, sul regime europeo di assicurazione dei depositi bancari: “Penso che ci sia una finestra di opportunità”, ha concluso. Per la commissaria Mairead McGuinness, quest’anno si punterà a completare l’Unione dei mercati dei capitali (CMU) e tra i provvedimenti previsti ci sono l’adozione di un quadro di facilitazione per l’UE con la creazione di un singolo punto di accesso per gli investitori, la revisione dei fondi d’investimento a lungo termine a favore di PMI (Eltif, ndr) e di investimenti nelle infrastrutture, una proposta di revisione di Mifid II e Mifir per la negoziazione di attività dopo la Brexit, le riforme di Basilea III “…verso il completamento dell’unione bancaria”.
Per sostenere la transizione verso un’economia più verde – ha aggiunto - la nostra strategia prevede una revisione della direttiva sull’informativa e degli standard per i Green Bonds. Sulla tassonomia invece “potrebbe essere utile fare un passo indietro e considerarla per quello che è: un sistema di classificazione che identifica le attività sostenibili fornendo chiarezza e impedendo il cosiddetto green washing; non è una lista esclusiva di investimenti”.
A concludere le audizioni è intervenuto Joao Leao, presidente di ECOFIN, che soffermandosi sulle priorità dell’ECOFIN a trazione portoghese, ha elencato le esigenze di rilanciare l’economia attraverso misure di sostegno volte ad alleviare le esigenze di liquidità di famiglie e PMI e di rafforzare l’unione economica e monetaria operando anche su unioni bancaria e dei mercati dei capitali.
Sulle priorità della presidenza lusitana, è atteso il 2 febbraio l’intervento in FeBAF dell’ambasciatore portoghese in Italia, Pedro Nuno Bártolo.


Fonte: FeBAF