Italia-Uruguay: convenzione contro doppie imposizioni fiscali

13-01-2021 21:27 -

GD - Montevideo, 13 gen. 21 - Convenzione tra la Repubblica Italiana e la Repubblica Orientale dell’Uruguay per eliminare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le evasioni e le elusioni fiscali
Dal 1 gennaio scorso, infatti, trova piena applicazione la Convenzione tra Italia e Uruguay per eliminare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le evasioni e le elusioni fiscali (https://www.finanze.gov.it/it/inevidenza/Entrata-in-vigore-della-Convenzione-tra-la-Repubblica-italiana-e- la-Repubblica-orientale-dellUruguay/).
La convenzione contiene norme che pongono fine ai fenomeni di doppia imposizione sui redditi e che realizzano un'equilibrata ripartizione della materia imponibile fra i due Stati contraenti.
L’accordo si conforma agli standard più recenti del modello elaborato dall'OCSE e disciplina le modalità di imposizione per una serie di redditi: immobili; da utili d’impresa; da navigazione marittima ed aerea internazionale; da capitale; da professione indipendente; da lavoro subordinato; da attività artistiche e sportive; da pensioni; dallo svolgimento di funzioni pubbliche e relative ai compensi di amministratori di società.
Altre norme riguardano l'esenzione, a certe condizioni, per le somme ricevute da studenti e apprendisti per spese relative al proprio mantenimento, istruzione e formazione professionale, nonché i metodi per eliminare le doppie imposizioni e le clausole di non discriminazione.
Con riferimento al tema dello scambio di informazioni, infine, la convezione prevede il superamento del criterio dell’interesse delle informazioni per l’amministrazione finanziaria dello Stato richiesto e del segreto bancario.
La convenzione, insieme al Trattato di Protezione degli Investimenti in vigore dal 1998, costituisce un’importante strumento per favorire agli investimenti e lo scambio di beni e servizi tra Italia e Uruguay, le cui relazioni economiche e commerciali dispongono così di un quadro giuridico-fiscale chiaro e aggiornato ai più recenti standard internazionali.


Fonte: Redazione