Covid-19: ad Abu Dhabi concluso ciclo webinar "Dialoghi sull'innovazione"

07-12-2020 13:06 -

GD - Abu Dhabi, 7 dic. 20 - Ad Abu Dhabi si è concluso il ciclo di webinar dedicato ai "Dialoghi sull’innovazione". Si è trattato di otto incontri virtuali “Dialoghi sull’innovazione: la pandemia, la civiltà umana e i limiti della tecnologia”, organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Abu Dhabi, in collaborazione con l'Ambasciata d’Italia negli Emirati Arabi Uniti e con le rappresentanze diplomatiche italiane negli altri Paesi del Golfo.
All’incontro conclusivo, moderato come tutti gli altri dal direttore dell’Istituto di Cultura, prof. Ida Zilio-Grandi, e dedicato al tema della “solitudine nello spazio”, ha preso parte, con un video-messaggio, il viceministro degli Affari Esteri Marina Sereni e sono intervenuti, tra gli altri, il ministro dell’Istruzione degli Emirati Arabi Uniti Hussain Al Hammadi e gli astronauti Luca Parmitano (primo italiano a ricoprire il ruolo di Comandante della Stazione Spaziale Internazionale) e Hazza Al Mansoori (primo astronauta emiratino in missione nello spazio e compagno di viaggio di Parmitano).
L’intero ciclo di webinar muove dalla convinzione che il crescente ricorso alla tecnologia nella nostra vita quotidiana, evidenziatasi ulteriormente nei mesi della pandemia, porta con sé anche un impoverimento dell’esperienza umanistica, la quale richiede la partecipazione fisica dell’essere umano con l’impiego di tutti i suoi cinque sensi.
Tra i temi trattati nei precedenti incontri figurano: l’evoluzione del linguaggio, sopravvivenza e benessere, l’insostituibilità degli eventi dal vivo, la sensorialità nel mondo della moda, e-learning e smart-working, la longevità del libro cartaceo, convivialità e scambio interculturale. Infine una riflessione sulla solitudine unita all’estremo impiego delle tecnologie che caratterizza l’esperienza astronautica.
Gli incontri, inaugurati il 15 settembre scorso dall’ambasciatore italiano ad Abu Dhabi, Nicola Lener, e dal ministro di Stato agli Affari Esteri degli EAU, Zaki Nusseibeh, hanno coinvolto intellettuali, scienziati e artisti italiani, emiratini e di altri Paesi dell’area del Golfo.


Fonte: Redazione