Il ministro degli Esteri ha poi spiegato la decisione di organizzare il 7 e l´8 luglio il primo forum economico italo-libico nella sua Agrigento: "vogliamo ribadire la centralità della città rispetto alla Libia e perché voglio che essa cominci ad apparire come posto che può ambire a ospitare anche vertici internazionali. Quando la Libia si stabilizzerà ci sarà da impegnarsi per il suo rilancio e questa discussione avra´ una dimensione economica ben precisa. Organizzare il Forum ad Agrigento significa candidarla come capitale di questa relazione tra Italia e Libia, proprio per il suo essere dirimpettaia rispetto alla Libia".
Il Forum si articolerà in quattro panel per affrontare i temi del quadro degli investimenti, delle infrastrutture, dell´energia e delle reti e degli strumenti finanziari.
L´evento, che verrà aperto dallo stesso ministro Alfano e dal vice premier libico Maitig, si propone di esplorare le opportunità che la Libia offre in questi settori, riunendo per la prima volta i principali rappresentanti dell´imprenditoria, del mondo finanziario e della consulenza italiani e i vertici del governo libico.
La sera precedente all´avvio del Forum, all´interno della suggestiva cornice della Valle dei Templi, ci sarà la firma di una Dichiarazione d´Intenti che, nel ribadire la relazione speciale tra Italia e Libia, disegneraà gli orizzonti della cooperazione economica nell´auspicato quadro di progressiva stabilizzazione politica del Paese.