Parte dalla Tunisia il tour di Eugenio Bennato "Da che Sud è Sud"

05-03-2018 21:25 -

GD - Tunisi, 5 mar. 18 - Nel quadro del programma culturale «Italia, Culture, Mediterraneo» organizzato dalla Farnesina, Eugenio Bennato fa rotta verso il sud del Mediterraneo. Il 4 marzo è stato all´Acropolium di Cartagine (Tunisi) per la prima data del tour internazionale "Da che sud è sud", che lo porterà anche in altri Paesi del Mediterraneo, nel resto dell´Africa e infine in America Latina.
Con i brani del nuovo album "Da che sud è sud", Bennato - che si esibisce con un gruppo di sei elementi - affronta temi di forte attualità, quali il desiderio delle nuove generazioni di superare le frontiere imposte dal presente, di viaggiare, conoscersi, esprimere sentimenti e costruire una vita di pace e di creativa coesistenza di culture ed etnie diverse. Grazie anche a sonorità in cui sono presenti strumenti, timbri, lingue e voci provenienti dai vari sud del mondo.
Come ha spiegato lo stesso artista, "ogni brano ha una sua storia e una sua identità, ma tutti sono accomunati dalla presenza, accanto alla mia voce narrante, di una voce che fa risuonare la musicalità di una lingua diversa, dal francese all´inglese, dallo spagnolo al brasiliano, e certamente all´arabo dalla forte valenza ritmica ed evocativa dei movimenti del presente".
Il tour internazionale di Eugenio Bennato è un evento circolare del Programma culturale di promozione integrata "Italia, Culture, Mediterraneo" che il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, attraverso la sua rete all´estero, sta realizzando nel 2018 nei Paesi dell´area del Medio Oriente e del Nord Africa. Con la sua musica, Eugenio Bennato offrirà una testimonianza dell´identità mediterranea, raggiungibile attraverso la cultura, la conoscenza reciproca e il dialogo.
Dopo Tunisi, Bennato sarà il 7 marzo a Rabat, il 9 a Tangeri, il 13 ad Algeri, il 15 ad Orano, il 18 al Cairo. Il tour "Da che sud è sud" vedrà coinvolti nell´organizzazione gli Istituti Italiani di Cultura di Tunisi, Rabat, Algeri ed il Cairo.


Fonte: Redazione