Con Digital4Export la "scuola" sul digitale per andare sui mercati esteri

02-03-2018 13:13 -

GD - Torino, 2 mar. 18 - Ritorna "Digital4Export", la scuola digitale per andare sui mercati esteri e affermare ulteriormente il Made in Italy. L´Agenzia ICE, Intesa Sanpaolo e Confindustria Piccola Industria uniscono infatti le forze per sostenere e accompagnare le piccole e medie imprese nel processo di internazionalizzazione e di digitalizzazione, affinché possano affrontare il tema in maniera organica e lo sbocco sui mercati esteri diventi per loro un vero fattore di crescita e di sviluppo. Anche in futuro, infatti, le esportazioni saranno la leva della crescita italiana, grazie alla domanda internazionale che viaggia al ritmo del +5% annuo; le imprese italiane che esportano sono 200.000, ma nel manifatturiero sono solo una su cinque.
Grazie a "Digital4Export", alla sua seconda edizione, le aziende di piccole dimensioni potranno usufruire di un programma di formazione mirata. Torino, Varese, Pordenone, Ancona, Caserta e Cosenza sono le città coinvolte a partire dal 4 aprile: 6 giornate formative per ogni tappa, con cadenza quindicinale e possibilità di accedere a 8 ore di consulenza aggiuntiva in risposta alle esigenze specifiche delle aziende che ne faranno richiesta.
La scuola "Digital4Export" è stata lanciata nel 2016 e presenta forti elementi di coerenza con Industria 4.0, il piano nazionale promosso dal Governo: una serie di provvedimenti, incentivi, investimenti volti a portare la digitalizzazione in tutte le fasi dei processi produttivi dell´industria italiana. In questa seconda edizione il programma è stato perfezionato e rafforzato al fine di sostenere al meglio la crescita qualitativa delle PMI, rendendole - attraverso gli strumenti digitali - più aperte all´export, più vicine ai nuovi consumatori e con maggiori possibilità di interpretare in anticipo le esigenze del mercato.
Nelle giornate del corso, progettato e realizzato con il contributo di Intesa Sanpaolo Formazione, si metteranno a fuoco le opportunità offerte dal digitale mondiale, si analizzeranno in concreto le fasi di un progetto di espansione internazionale attraverso i canali digitali e si entrerà nel merito dei principali strumenti di comunicazione digitale e delle metodologie per stimare il potenziale dei mercati online nei principali paesi.
Secondo l´approfondimento della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, presentato dal responsabile Industry & Banking Fabrizio Guelpa, le imprese italiane che esportano sono circa 200.000, ma nel manifatturiero sono solo una su 5. Anche in futuro le esportazioni - malgrado l´apprezzamento del cambio dell´euro - saranno la leva della crescita italiana, considerato che la domanda internazionale viaggia a un ritmo del +5% annuo e vista la ripresa di alcuni paesi emergenti, come Russia, Turchia, Brasile. Gli attuali esportatori e quelli potenziali necessitano quindi di rafforzare la loro strategia utilizzando nuovi approcci digitali.
Dalla relazione sono emerse inoltre alcune tendenze strutturali del commercio estero, che caratterizzano i distretti industriali italiani negli anni compresi tra il 2008 e il 2016. In un contesto di forte crescita dell´export (+14%), le vendite si sono maggiormente concentrate sui primi 4 mercati, diversi a seconda dei settori, ma principalmente verso i grandi paesi europei; la distanza media dall´Italia dai mercati di sbocco è aumentata di 400 km ed è aumentata anche la distanza "culturale", in quanto i paesi con la maggior crescita sono asiatici, come Cina, Hong Kong, Corea del Sud; il peso dei paesi emergenti è aumentato ulteriormente, dal 33% al 34%; alcuni paesi, tra cui Svizzera ed Emirati Arabi, si stanno aggiudicando il ruolo di hub per successive riesportazioni.
Piergiorgio Borgogelli, direttore generale ICE: "L´ICE ha puntato sempre di più sul digitale implementando negli ultimi due anni una strategia promozionale fondata sulla multicanalità, in cui la strategia di promozione dell´export attraverso i canali e-commerce è la punta di diamante dell´innovazione. Una strategia che poggia sui tre pilastri degli accordi con i marketplace, delle partnership con gli e-tailer (come l´accordo ICE-Yoox lanciato a dicembre scorso, che fa sbarcare 100 PMI italiane in Cina e USA) e dell´incremento delle vendite digitali nelle azioni con la GDO internazionale. Una piattaforma di lancio all´avanguardia per le PMI italiane in cui le iniziative di formazione tradizionale si allacciano al training operativo, in sinergia costante con i nostri pilastri promozionali digitali, creando un ecosistema di education per costruire le competenze necessarie a colmare il gap dell´Italia sui canali e-commerce.
Percorsi di formazione su misura come "Digital4Export" sono passi avanti determinanti per il successo di questo ecosistema strategico: l´e-commerce mondiale, solo nel canale B2C, entro il 2021 raddoppierà il volume delle vendite fino a quota 4,5 miliardi di dollari, il made in Italy deve giocare la sua partita sin d´ora per avere un ruolo da protagonista nell´e-Commerce internazionale".
Manuela Montagna, responsabile Imprese Banca dei Territori Intesa Sanpaolo, ha affermato che "la nostra banca reputa il capitale umano, quindi la formazione, un elemento intangibile fondamentale per l´accesso al credito, tanto da averlo inserito tra gli elementi qualitativi che concorrono all´assegnazione del rating. È questa in sintesi la motivazione con la quale abbiamo contribuito con convinzione a ´Digital4Export´. Dalla prima edizione del programma, le cui tappe erano Torino, Brescia, Salerno, Treviso, Parma, Catania e Firenze, sono uscite importanti storie di successo, alcune delle quali raccontate qui oggi. Imprese, spesso di piccole dimensioni, che hanno trovato sbocchi all´estero e scritto un nuovo capitolo della loro storia aziendale, anche in tempi molto brevi. Abbiamo quindi fatto in modo che la nuova edizione di ´Digital4Export´ si calasse in realtà - da Nord a Sud - diverse e altrettanto strategiche".
Carlo Robiglio, presidente della Piccola Industria Confindustria ha detto che "lo scenario di veloce cambiamento del contesto competitivo in cui si trovano a dover operare le imprese italiane apre nuove opportunità ma rivoluziona anche il modo di fare impresa, trasformando la vita di ciascuno di noi. Per questo è fondamentale mettere quante più aziende nelle condizioni di poter cogliere con successo le nuove occasioni che questi cambiamenti generano. L´obiettivo di Piccola Industria Confindustria è, infatti, quello di diventare il più grande laboratorio di crescita del Paese. Per questo, abbiamo rilanciato, potenziandolo, il percorso di alta formazione Digital4Export realizzato con l´Agenzia ICE e il Gruppo Intesa Sanpaolo e in collaborazione con alcune delle nostre Associazioni del Sistema. La finalità condivisa è potenziare il know how delle imprese italiane puntando sul digitale applicato ai processi di internazionalizzazione con l´obiettivo di rafforzare le strategie aziendali del nostro sistema produttivo".
Le aziende interessate al programma ´Digital4Export´ potranno trovare le informazioni, i moduli formativi, i bandi e le schede di adesione sul sito interamente dedicato al progetto: www.digitalforexport.ice.it
e nei siti web di Intesa Sanpaolo e di Confindustria Piccola Industria.


Fonte: Redazione