Amministratori locali libici incontrano vertici del Friuli-Venezia Giulia

23-02-2018 21:18 -

GD - Trieste, 23 feb. 18 - Il sindaco di Benghasi, Abdurahman M. Elabbar, assieme al suo consigliere diplomatico Faraj Najem, e quello di Tripoli, Abdlrauf Beitelmal, sono in Friuli Venezia Giulia per l´avvio del progetto Path-Dev. Hanno avuto un incontro istituzionale con i vertici del Consiglio Regionale, della Prefettura, della Camera di Commercio italo-libica e di Informest, cui sono seguiti approfondimenti tematici con le Camere di commercio e le aziende del territorio, che si concluderanno domani con gli ultimi incontri con gli operatori economici del Fvg.
Il progetto Path-Dev si inserisce nell´"Iniziativa Nicosia" ed è un´azione pilota - promossa a livello comunitario dal Comitato delle Regioni - nel settore della pesca per uno sviluppo economico delle municipalità della Libia, grazie al quale sono state finanziate le prime attività di formazione nella certificazione e nei controlli sulla filiera della pesca.
Nel corso dell´incontro istituzionale, da parte del Consiglio Regionale del Friuli-Venezia Giulia è emersa la volontà di proseguire nell´impegno a sostegno di questa iniziativa e delle attività a essa connesse, come tassello importante al completamento del processo di pacificazione della Libia e di ulteriore sviluppo dei rapporti fra le comunità.
Da parte ministeriale, ha sottolineato il Prefetto, si guarda con grande favore e interesse a questo progetto. La delicatezza dal mar Mediterraneo e le problematiche che contiene possono essere superate solo lavorando assieme a aiutandosi reciprocamente.
Da parte libica è stata espressa grande soddisfazione per quanto realizzato finora. I programmi proposti in questi giorni a Trieste aprono spiragli di grande speranza, nella consapevolezza di aver trovato persone che comprendono la difficile situazione libica, un Paese che ha visto distrutte molte infrastrutture, attività e messi in ginocchio interi settori produttivi come la pesca.
C´è un pressante bisogno di ricostruire quanto è stato distrutto e programmi come questo specifico per la pesca contribuiranno senz´altro a far fare alla situazione un decisivo salto di qualità.
La Libia vuol allargare le collaborazioni anche con altre Regioni italiane, si propone come partner privilegiato anche grazie alla vicinanza geografica, e per questo intende coinvolgere l´Italia in un programma di recupero di un patrimonio storico architettonico che l´attuale situazione interna sta minando in modo preoccupante.
L´"Iniziativa di Nicosia", nata a livello comunitario, ha visto il coinvolgimento diretto del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia che, nel giugno dello scorso anno, ha ospitato gli amministratori dei Comuni libici della costa (Tobruk, Benghasi, Sirte e Tripoli), che hanno potuto conoscere i diversi aspetti dell´attività ittica in Friuli Venezia Giulia, dalle tecniche di pesca alla trasformazione, dalla vendita agli aspetti sanitari, attraverso una serie di incontri con le aziende del territorio e con gli uffici competenti.
Il successo di questi primi incontri, l´apprezzamento manifestato da operatori economici, associazioni di categoria e istituzioni, ha avuto come seguito l´elaborazione di un progetto di sviluppo economico denominato PATH-DEV "Pilot Action in FIshery Sector for
Lybia Economic Development – Nicosia Initiative", grazie al quale sono state finanziate le prime attività di formazione nella certificazione e nei controlli sulla filiera della pesca.


Fonte: Redazione