Farnesina: Del Re a colloquio con ministro Esteri di Mauritania

12-09-2020 09:47 -

GD - Roma, 12 set. 20 - Il viceministro agli Esteri Emanuela Del Re ha avuto una conversazione telefonica per uno scambio di vedute sulla situazione in Mali con il Ministro degli Esteri della Mauritania, Ismail Ould Cheikh Ahmed. Quest'ultimo ha riferito alla Vice Ministra gli esiti della sua recente missione a Bamako e illustrato la posizione mauritana e l'impegno del governo di Nouakchott per la soluzione della crisi, in coordinamento con gli altri partner regionali e internazionali.
Nel riferire i contenuti dei propri contatti con alcuni partner europei svolti nella mattinata, Del Re ha richiamato la posizione italiana e EU per l'avvio in tempi rapidi di una transizione politica a Bamako, sottolineando la necessità che la comunità internazionale in questa fase mostri segnali di tangibile vicinanza alla popolazione del Mali.
Del Re ha inoltre presieduto una video-conferenza informale sulla situazione in Mali, cui hanno preso parte rappresentanti di Francia, Germania, Spagna, UE e dell'Alleanza Sahel.
L'incontro ha rappresentato un'utile occasione di raccordo, anche in vista della prossima riunione del gruppo ristretto della Coalizione per il Sahel e dell'organizzazione da parte italiana dell'incontro degli Inviati Speciali per il Sahel.
Il viceministro ha ribadito il sostegno italiano alla mediazione dell'ECOWAS, inclusi la richiesta della rapida formazione di un nuovo esecutivo di transizione a guida civile, verso successive elezioni in tempi ragionevoli. “L'Italia auspica che la transizione possa rappresentare un'opportunità di cambiamento futuro reale, verso la creazione di istituzioni inclusive, elette democraticamente, e più vicine alle aspettative ed esigenze della società maliana. Ciò anche affinché il Mali possa rappresentare un nuovo modello positivo di “governance” nel delicato quadro regionale saheliano” ha detto.
“Quanto accaduto in Mali prova ancora una volta che la stabilità non può essere assicurata senza un approccio multidimensionale alla sicurezza”, ha proseguito, “nel quadro dell'azione dell'Unione Europea e della Coalizione per il Sahel l'Italia si farà quindi portatrice dell'esigenza di promuovere uno sforzo integrato a benefico della stabilità della regione che assicuri il giusto equilibrio tra sicurezza, sviluppo e buon governo”.


Fonte: Ministero degli Esteri