In Ghana l´Ambasciata italiana lancia l´allarme delle truffe ´romantiche´ on line

18-02-2018 19:21 -

GD - Accra, 18 feb.18 - La truffa informatica arriva dall´Africa con le frecce di Cupido. Un allarme in tal senso è stato lanciato dall´Ambasciata italiana in Ghana e Togo dalla pagina istituzionale e dai social segnalando truffe informatiche di carattere romantico ai danni di ignari connazionali.
L´invito rivolto agli italiani è "di prestare la massima attenzione nei confronti di persone che si dichiarano ghanesi, ma che non sempre lo sono, che li abbiano contattati tramite internet via email, social network, siti di incontri, whatsapp e simili applicazioni". In molti casi, spiega la nota diplomatica, lo scopo non dichiarato è quello di richiedere trasferimenti di somme di denaro o la rivelazione di informazioni personali. Molto frequenti, sono, infatti, i tentativi di truffa informatica, della categoria denominata "truffa romantica", messi in atto da vere e proprie organizzazioni criminali estremamente ramificate e specializzate.
"Nel caso in cui si sospetti di essere vittima di tale truffa", secondo l´allerta diplomatico, "si invitano i connazionali a denunciare prontamente l´accaduto al più vicino ufficio della polizia ostale competente per i crimini informatici".
L´Ambasciata italiana in Togo e Ghana ha reso noto più volte che le truffe romantiche sono un metodo consolidato di truffa informatica largamente diffuso nei Paesi dell´Africa occidentale, in particolare in Nigeria, Ghana e Costa d´Avorio, con cui vengono adescate via internet ogni anno migliaia di vittime in tutto il mondo attraverso richieste di amicizia e finte intenzioni romantiche.
"Il truffatore"; come si legge nel comunicato dell´ambasciata, "una volta entrato in contatto con la persona prescelta, instaura fin da subito un rapporto personale e coinvolgente". L´obiettivo di queste truffe è quello di arrivare a far innamorare le vittime fino al punto da diventare una presenza irrinunciabile nella loro vita. Una volta irretita la vittima, la truffa prende corpo attraverso continue richieste di denaro o altre utilità con le più diverse motivazioni.
Nella nota dell´Ambasciata italiana è riportato un elenco delle principali motivazioni che i truffatori adducono per giustificare le richieste di denaro fra cui spiccano: l´acquisto di un passaporto o il pagamento di un visto; l´acquisto di un biglietto aereo al fine di raggiungere l´ignara vittima nel proprio Paese; il pagamento di tangenti a polizia e altri pubblici ufficiali per ottenere i visti; il pagamento di spese mediche urgenti e impreviste per se o per un proprio familiare; il pagamento della bolletta telefonica per i dati di connessione a internet; il pagamento di tasse universitarie.
Alla luce delle decine di segnalazioni pervenute da connazionali truffati, l´Ambasciata inoltre suggerisce di considerare i seguenti aspetti quali forti indizi di truffa informatica: "I truffatori forniscono immediatamente il proprio indirizzo email, parlano di se stessi in terza persona, commettono frequenti errori grammaticali tali da ingenerare l´impressione che l´interlocutore in realtà utilizzi mezzi di traduzione automatica (come Google Translator) per scrivere in italiano, sottolineano in continuazione di essere persone esistenti ed oneste, si sottraggono alle richieste di videochiamate".
Per evitare di essere vittime di una truffa romantica, l´Ambasciata d´Italia in Togo e Ghana suggerisce ai connazionali "di verificare che la foto profilo dell´account del soggetto con cui si è entrati in contatto non sia falsa, di controllare la data di iscrizione del soggetto sui social, il numero degli amici e verificarne l´attività in quanto se dovesse risultare scarsa o nulla potrebbe essere indice di un account creato al solo scopo di effettuare truffe informatiche; chiedere alla persona foto recenti in casa o con i propri amici, chiedere di inviare una foto al momento".
L´Ambasciata italiana ha rinnovato il suo invito a non trasferire somme di denaro e a non divulgare informazioni personali a soggetti conosciuti sul web che presentino tali caratteristiche. In Ghana, sono dati diffusi dalla locale Polizia, esistono organizzazioni criminali capaci di organizzare ogni giorno migliaia di truffe che fruttano milioni di euro a danno di soggetti stranieri che difficilmente rivedranno il proprio denaro.


Fonte: Redazione