Gentiloni e Merkel, insieme per rilancio dell´UeE

16-02-2018 16:44 -

GD - Berlino, 16 feb. 18 - È durato circa quaranta minuti ed è stato dedicato principalmente ad uno scambio di opinioni sul complicato momento europeo il colloquio che il presidente del consiglio Paolo Gentiloni ha avuto questa mattina a Berlino con la cancelliera Angela Merkel. L´incontro si sarebbe dovuto svolgere già mercoledì della settimana scorsa, ma era stato rinviato all´ultimo momento perché quel giorno la Cancelliera era stata occupata tutta la giornata nel negoziato in vista della formazione della Grosse Koalition.
Al termine, in una conferenza stampa congiunta entrambi hanno posto in evidenza l´importanza della cooperazione nella gestione multilaterale del fenomeno migratorio. Merkel e Gentiloni hanno sottolineato i buoni rapporti tra Germania e Italia e messo in risalto che i due paesi hanno "una visione comune che sarà importante per il rilancio della UE". "Abbiamo una congiuntura economica favorevole senza precedenti", ha detto Gentiloni. "È un´occasione che dobbiamo cercare di cogliere nei prossimi mesi e nei prossimi anni" ha aggiunto.
A Berlino si osserva in ogni caso che le incognite elettorali in Italia e postelettorali in Germania rischiano di rendere arduo il compito degli esecutivi dei due Paesi fondatori dell´Europa comunitaria perché dopo il 4 marzo Gentiloni potrebbe ritrovarsi a gestire a lungo gli affari correnti nella stessa condizione di precarietà parlamentare in cui Angela Merkel tira avanti dal 24 settembre.
Davanti alla stampa Gentiloni ha espresso la convinzione che per avere stabilità in Italia "l´unico pilastro possibile sia il centrosinistra". Rispondendo ai giornalisti, il presidente del Consiglio ha affermato che "dopo il voto sarà il presidente della Repubblica e indirizzare il paese"; ed ha aggiunto che in ogni caso "l´Italia avrà un governo e penso che avrà un governo stabile".
Per quanto riguarda le perplessità affiorate sulla stampa tedesca circa atteggiamenti euroscettici emersi nella campagna elettorale nella Penisola, Gentiloni ha affermato di non vedere "nessun rischio che l´Italia abbia un governo su posizioni populiste e antieuropee".
Sulla prospettiva che modello tedesco di grande coalizione possa trovare applicazione in Italia, eventualmente con la formula delle larghe intese, Gentiloni ha detto: "Per la verità non ho fatto appelli al voto in un senso o nell´altro. Ho dato una valutazione politica: per il mio Paese l´accordo di coalizione che si è realizzato in Germania è una cosa buona e giusta, che aiuta il progetto europeo e quindi penso che la decisione dei vertici dell´Spd di sottoscriverlo vada in una direzione importante per l´Europa e per l´Italia".

di Enzo Piergianni




Fonte: Enzo Piergianni