Appello Unicef a Conferenza per la ricostruzione dell´Iraq

13-02-2018 12:59 -

GD - Kuwait City, 13 feb. 18 - La Conferenza del Kuwait per l´Iraq di questa settimana è un´opportunità per i leader mondiali di dimostrare che siamo disposti a investire nei bambini e, investendo nei bambini, che siamo disposti a investire nella ricostruzione di un Iraq stabile" Lo ha dichiarato Geert Cappelaere, direttore regionale dell´UNICEF per il Medio Oriente e il Nord Africa che, in occasione della Conferenza internazionale del Kuwait per la ricostruzione dell´Iraq (12-14 febbraio). ha presentato i risultati di una ricerca di Unicef e UN-Habitat chiedendo investimenti per ripristinare le infrastrutture e i servizi di base per bambini e famiglie in Iraq.
La ricerca - "Committing to Change - Securing the Future" - denuncia che in Iraq un bambino su quattro è povero; dal 2014 le Nazioni Unite hanno verificato 150 attacchi alle strutture educative e 50 attacchi ai centri sanitari e al personale sanitario; nella città di Mosul, oltre 21.400 case sono state danneggiate o distrutte; la metà di tutte le scuole irachene avrebbe bisogno di riparazioni e più di 3 milioni di bambini hanno subito un´interruzione nel percorso scolastico; il 35% dei bambini non completa la scuola primaria; circa 1 milione di bambini hanno bisogno di supporto psicosociale; 2.260 bambini sono detenuti in Iraq, metà di quali sospettati di essere stati utilizzati come bambini soldato; il 90% dei bambini a Mosul sono ancora traumatizzati a causa della morte di persone a loro vicine".
Secondo l´analisi di UNICEF e UN-Habitat, "senza investimenti per ripristinare le infrastrutture di base e i servizi per l´infanzia, i risultati duramente ottenuti per porre fine al conflitto in Iraq sono a rischio perché il conflitto ha trasformato le grandi città irachene in zone di guerra con gravi danni alle infrastrutture civili tra cui case, scuole, ospedali e spazi ricreativi".



Fonte: Carlo Rebecchi