Farnesina: riunione esperti e ufficiali della Guardia di Finanza in servizio all´esterostampa

GD - Roma, 12 Feb. 18 - Prevenzione e contrasto alla corruzione, ai traffici illeciti, al finanziamento del terrorismo, alla criminalità organizzata, al controllo dei flussi migratori illegali e protezione del Made in Italy: questi i principali ambiti della consolidata collaborazione tra la Guardia di Finanza e il Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), al centro dell´annuale riunione degli esperti e degli ufficiali di collegamento della Guardia di Finanza distaccati nelle diverse Ambasciate italiane nel mondo (Belgrado, Berna, Brasilia, Bruxelles, Buenos Aires, Colonia, Londra, Madrid, Mosca, New York, Nuova Delhi, Ottawa, Panama, Parigi, Pechino, Rabat, Vienna e Washington DC).

I lavori, nella Sala delle Conferenze Internazionali, sono stati introdotti dal ministro Angelino Alfano, dal comandante generale della Guardia di Finanza, gen. Giorgio Toschi, e dal segretario generale della Farnesina, Elisabetta Belloni.

I campi principali della collaborazione tra MAECI e Gdf sono il contrasto alla corruzione, alla contraffazione all´estero e la tutela del Made in Italy. In questo ambito, le due istituzioni collaborano per promuovere la condivisione delle conoscenze e dello scambio di buone pratiche a livello internazionale, svolgere attività di tutela del "made in Italy" e arricchire il dialogo con le Autorità dei Paesi terzi con dati informativi sui risultati conseguiti, in chiave di promozione internazionale del sistema italiano.

Un altro settore di stretta cooperazione tra le due istituzioni è quello della lotta alla dimensione finanziaria delle organizzazioni terroristiche e dell´applicazione delle sanzioni internazionali (dal 2015 l´Italia co-presiede con Stati Uniti e Arabia Saudita il Gruppo di lavoro sul contrasto al finanziamento dell´Isil).

Sul piano nazionale, il MAECI e la GdF collaborano alla messa a punto e all´attuazione del Piano Strategico Nazionale del Consiglio Nazionale Anti-contraffazione, di cui sono entrambi membri.

Terminata la seduta plenaria, per gli esperti della Guardia di Finanza sono previsti incontri tecnici presso la Farnesina, allo scopo di approfondire il contesto politico e giuridico dei vari contesti geografici in cui operano.