A Mosca l´amb. Terracciano chiede facilitazioni per il parmigiano

07-02-2018 08:23 -

GD - Mosca, 7 feb. 18 - Nonostante le sanzioni ed il successivo embargo alimentare russo, che hanno provocato una battuta d´arresto per l´export agroalimentare italiano, "nel 2017 si è registrata una crescita del 27% delle esportazioni in Russia, con un accento più sulla qualità che sulla quantità". Lo ha detto il nuovo ambasciatore italiano a Mosca, Pasquale Terracciano, nel corso di una visita agli stand dei prodotti italiani alla 25a Fiera internazionale del cibo, bevande e prodotti agroalimentari (Prodexpo) che si tiene a Mosca.
Alla visita a Prodexpo del diplomatico italiano, che era accompagnato dal direttore dell´ICE Pier Paolo Celeste, il sito russo in lingua italiana della Novosti "Sputniknews" ha dedicato un ampio servizio servizio.
Terracciano, che ha preso possesso dell´ambasciata a Mosca appena da una settimana, ha detto agli interlocutori russi di avere già avuto occasione di provare la loro cucina: "le specialità che ho apprezzato di più sono state il caviale di luccio e il dolce al miele medovik", ha precisato.
"Quello dell´agroalimentare", ha dichiarato il diplomatico a Sputniknews, "è un settore sul quale voglio dedicarmi perché ci potrebbe essere maggiore collaborazione. Si potrebbe ottenere una maggiore quota di mercato per le eccellenze italiane. L´Italia possiede le migliori tecnologie per garantire la qualità e la freschezza dei prodotti alimentari e non solo. Dunque sulla base di questo vorrei manifestare il desiderio di poter ottenere una qualche tipo di esenzione per alcuni prodotti alimentari italiani colpiti dall´embargo, come ad esempio il Parmigiano".
Alla domanda dei giornalisti se ci sarà una continuità con i progetti portati avanti dal precedente ambasciatore italiano, Cesare Ragaglini, l´amb. Terracciano ha risposto di voler innanzitutto mantenere i progetti esistenti, e di volerne aggiungerne altri.
Per quanto riguarda i progetti già esistenti l´ambasciatore ha dichiarato che verrà dedicata una particolare attenzione alla terza edizione della Settimana della Cucina Italiana, un evento che prevede degustazioni e masterclass nelle maggiori città della Russia.


Fonte: Carlo Rebecchi