«Nonostante anni di false affermazioni, non è mai stata prodotta un'evidenza per dimostrare che il Qatar si aggiudicò il diritto a organizzare la Coppa del Mondo FIFA 2022 con modalità non etiche o con mezzi non consentiti dalle rigide regole di assegnazione della FIFA», prosegue la nota sottolineando che «il Supreme Committee ribadisce di aver rigorosamente rispettato tutte le norme e i regolamenti nella procedura di assegnazione delle edizioni 2018 e 2022 della Coppa del Mondo FIFA e qualsiasi affermazione contraria è priva di fondamento e sarà duramente contestata».