Italia-Iran, a Milano "il punto" sugli accordi bilaterali

30-01-2018 13:41 -

GD - Milano, 30 gen. 18 - Il direttore generale per il Sistema Paese del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), Vincenzo De Luca; il consigliere diplomatico del ministro dell´Economia e Finanze, Michele Quaroni, e il sottosegretario del MAECI, Vincenzo Amendola, saranno tra i partecipanti al convegno su "Iran: relazioni politiche e opportunità economiche", organizzato il primo febbraio a Milano da Nctm Studio Legale e Istituto Affari Internazionali (IAI).
Il convegno sarà la prima occasione per banche e imprese per fare il punto sulla situazione geopolitica e per confrontarsi sulle prospettive che l´Accordo Quadro di finanziamento firmato lo scorso 11 gennaio da Italia e Iran offre al sistema Italia. L´Accordo Quadro di finanziamento (Master Credit Agreement) coinvolge Invitalia Global Investment, agenzia controllata dal MEF, e le banche iraniane Bank of Industry and Mine e Middle East Bank.
L´accordo fissa termini e condizioni generali che regoleranno i futuri contratti di finanziamento tra Invitalia Global Investment e le banche iraniane nei settori energetico, infrastrutturale, chimico, petrolchimico e metallurgico, per un importo complessivo fino a 5 miliardi di euro, e coperti da garanzia Sovrana rilasciata dal Governo iraniano.
Gli esperti osservano che l´Accordo Quadro tra Italia e Iran può offrire una risposta alla temuta rottura dell´Accordo Nucleare, o Joint Comprehensive Plan of Action (JCPOA), tra l´Iran e un gruppo di sei paesi (America, Cina, Francia, Germania, Gran Bretagna e Russia) più l´Ue, firmato a Vienna, il 14 luglio 2015.


Fonte: Redazione