Niger: per il ministro Botto "la presenza dell´Italia ci aiuta molto"

30-01-2018 08:52 -

GD - Roma, 30 gen. 18 - «Che l´Italia abbia deciso di venire in rinforzo ai francesi, agli americani e ai tedeschi già presenti, è a mio parere un fatto positivo perché siamo convinti che la presenza di tali forze ci aiuti molto». Lo ha detto al sito Infoafrica/Africa e Affari il ministro nigerino Ahmet Botto, responsabile del dicastero del turismo e dell´artigianato del governo di Niamey.
«Abbiamo un terreno estremamente difficile, estremamente vasto e non abbiamo assolutamente i mezzi per controllarlo. E vi posso assicurare che sventiamo molti pericoli grazie a questa presenza. Non se ne parla sempre, è segreto dal punto di vista militare, ma è un aiuto concreto per la sicurezza delle persone», ha spiegato ancora il ministro, che ha parlato a Madrid, in occasione della Fiera del turismo Fitur 2018.
Riferendo due settimane fa alle Commissioni riunite Esteri e Difesa del Parlamento, il ministro degli esteri Angelino Alfano aveva affermato che il contingente che verrà inviato nei prossimi mesi in Niger avrà il «compito di aiutare le forze armate nigerine a controllare un territorio attraversato da bande armate».
Il ministro della difesa, Roberta Pinotti, da parte sua aveva precisato che si tratterà al massimo di 470 uomini che avranno come missione «non il controllo delle frontiere», ma «l´addestramento delle forze militari e di polizia nigerine», sottolineando l´importanza della missione per «la nostra sicurezza e per contrastare i traffici illeciti incluso quello di esseri umani».


Fonte: Redazione