GD - Milano, 26 gen. 18 - La cattedra UNESCO in "Cibo: accesso e sua regolamentazione" è stata assegnata a Livia Pomodoro, presidente del ´Milan Center for Food Law and Policy´. Nel commentare la notizia della creazione della cattedra e del corso di perfezionamento "L´alimentazione tra salute, diritto e mercato", Pomodoro ha ricordato il principio ispiratore della sua azione: "Non c´è cibo senza diritto. Tutto il percorso che accompagna la catena alimentare - la sua sicurezza, la sua qualità - deve essere infatti scandito dalle parole del diritto e della regolazione. Sono grata all´Università Statale di Milano e al suo Rettore Gianluca Vago insieme con la rappresentanza italiana all´UNESCO nella persona dell´ambasciatore Vincenza Lomonaco per aver voluto e saputo conquistare questo importante primato per la città di Milano e per il nostro Paese".
L´assegnazione della cattedra UNESCO rappresenta un ulteriore riconoscimento dell´attività di studio e di sensibilizzazione perseguita da Livia Pomodoro in qualità di presidente del Milan ´Center for Food Law and Policy´, da lei diretto dal 2014.
Creato con la missione di alimentare e valorizzare la legacy di EXPO Milano 2015, sotto la sua direzione il ´Milan Center´ ha saputo costruire una rete di collaborazioni importanti, allacciare solidi legami con centri di ricerca, istituzioni, mondo delle imprese e società civile sviluppando iniziative indirizzate alla promozione dei temi della Agenda ONU 2030 e degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Per l´Università degli Studi e per Milano l´istituzione della cattedra UNESCO rappresenta un ulteriore passaggio nel consolidamento del ruolo della città come centro d´eccellenza per lo studio del diritto internazionale, leader nella promozione delle soluzioni legislative innovative in grado di affrontare le sfide ed i crescenti cambiamenti al giro di boa dello sviluppo sostenibile.
