ARERA al Tavolo energia Albania per progetto di sviluppo mercati energetici nei Balcani

12-02-2020 15:37 -

GD - Tirana, 12 feb. 20 - Realizzare una maggiore integrazione energetica regionale per un mercato più concorrenziale; garantire un pieno e attivo coinvolgimento del settore privato nei processi di riforma del settore energetico albanese; tutelare le istanze delle imprese già presenti sul territorio fornendo maggiori strumenti di analisi per le imprese italiane interessate ad investire in Albania, a partire dal recente elettrodotto sottomarino realizzato da Terna tra Italia e Montenegro.
Sono questi i principali temi affrontati nel corso della riunione del Tavolo Energia organizzato oggi
a Tirana dall’Ambasciata d’Italia in collaborazione con ICE Agenzia, Camera di Commercio italiana e Confindustria Albania. Elementi ripresi anche dai rappresentanti dell’Autorità Italiana di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ARERA, dal Gestore Mercati Elettrici (GME) e da TERNA presenti all’incontro e già fortemente impegnati nella Regione dei Balcani Occidentali, da ultimo con l’avvio della terza fase di un progetto di scambio di conoscenze tecniche e capacity building a supporto dei Regolatori di Albania, Macedonia del Nord, Montenegro e Serbia che beneficia del sostegno economico del fondo InCE (Iniziativa Centro Europea), finanziato totalmente dal governo italiano, presso la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS).
“Con la partecipazione al Tavolo Energia all’Ambasciata italiana a Tirana prosegue l’impegno di ARERA nei Balcani. Il consolidamento del progetto KEP (Know How Exchange Programme), guidato da ARERA e rivolto alle Autorità di regolazione di Albania, Montenegro, Serbia e Macedonia Nord e volto a realizzare un vero e proprio corridoio di competenze capace di avvicinare i mercati energetici balcanici agli standard europei", ha sottolineato Stefano Saglia, componente del Collegio di ARERA, presente all’incontro. "L’Italia infatti può contribuire alla decarbonizzazione e alla crescita delle energie rinnovabili al di là dell’Adriatico, offrendo le proprie competenze in materia di regolazione. Con l’ambasciatore d’Italia in Albania, Fabrizio Bucci, abbiamo concordato una road map finalizzata a sensibilizzare il Governo italiano sull’opportunità di immaginare i Balcani come un hub elettrico. Un vero e proprio corridoio green dove le reti di trasmissione e distribuzione possono fare la differenza sia in importazione che in esportazione”, ha concluso Saglia.


Fonte: Redazione