Nel dettaglio è previsto un contributo di 500 mila euro del Ministero dell´Interno alla Regione per promuovere un´azione pilota nel settore della pesca a sostegno della filiera ittica nelle municipalità costiere libiche di Tripoli, Sirte e Tobruk.
Per Serracchiani "l´assegnazione delle risorse è anche il segno di una riconosciuta affidabilità dell´Amministrazione Regionale nel gestire direttamente operazioni nell´ambito delle relazioni internazionali, attuando a largo raggio una vocazione autentica della stessa regione".
Il progetto nasce nell´ambito della "Iniziativa di Nicosia", lanciata nel 2016 dal Comitato Europeo delle Regioni (CDR) per sostenere le città libiche verso una fase di rilancio economico e di rafforzamento dei processi democratici delle istituzioni locali.
In questo contesto, attraverso il presidente del Consiglio Regionale, Franco Iacop, che è membro del CDR, il Friuli-Venezia Giulia ha aderito alla richiesta di contribuire allo sviluppo del comparto ittico libico, presentando la proposta intitolata ´Path-dev - Pilot action in fishery sector for Lybia economic development´, perseguendo il doppio obiettivo condiviso con il Ministero di creare localmente delle opportunità occupazionali e di mettere in sicurezza le coste.
L´intervento, che avrà una durata di 18 mesi (dal 1.o gennaio 2018 al 30 giugno 2019), è in linea con gli impegni assunti dall´intesa italo-libica dello scorso febbraio, che prevedeva da parte italiana la fornitura di sostegni e finanziamenti a programmi di crescita nelle aree del Paese africano colpite dal fenomeno dell´immigrazione illegale.