Academia Belgica: conferenza su "The Ghent Altarpiece by the Van Eyck brothers"

11-10-2019 20:49 -

GD - Roma, 11 ott. 19 - La direttrice dell’Academia Belgica, Sabine van Sprang, ha promosso una conferenza, che si terrà venerdì 18 ottobre, alle ore 18, sul tema "The Ghent Altarpiece by the Van Eyck brothers: renewed insights on its conception, iconography and history thanks to its restoration". La conferenza si terrà in inglese.
La "Pala d’altare di Gand" – o "Adorazione dell’Agnello Mistico" – dei fratelli Van Eyck (1432) è riconosciuta in tutto il mondo come un capolavoro assoluto. Nel 2020 sarà completato la seconda fase del restauro dell’opera condotto dal Belgian Royal Institute for Cultural Heritage (KIK-IRPA) presso il Museum of Fine Arts Ghent (MSK). Per celebrare questo grande evento, il museo allestirà dal 1° febbraio al 30 aprile 2020 la mostra Van Eyck. An Optical Revolution che rivaluta l’opera dell’artista e il suo contesto storico.
Nel frattempo, un nuovo libro, "Van Eyck, The Ghent Altarpiece. Art, History, Science and Religion", curato dai prof. Danny Praet e Maximiliaan Martens, dell’Università di Gand (Hannibal ed., 2019), raccoglie diversi approcci sulla pala d’altare di Gand, combinando le prospettive di storici (dell’arte e delle religioni), filosofi, matematici e specialisti in ottica.
In questa conferenza, Hélène Dubois, a capo del progetto per la conservazione della pala d’altare di Gand, si concentrerà sulla storia conservativa dell’opera, la scoperta durante il restauro di diversi interventi di sovraverniciatura e il recupero degli straordinari dipinti originali nascosti per oltre 450 anni. Il prof. Maximiliaan Martens, uno dei curatori della mostra sopracitata, spiegherà come Van Eyck, che sembra aver avuto una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche della luce, abbia migliorato la tecnica della pittura a olio e raggiunto un livello di perfezione naturalistica mai visto prima. Infine, il Prof. Danny Praet discuterà l’ipotesi più diffusa secondo cui la pala d’altare di Gand rappresenterebbe la fine dei tempi e affronterà il tema del ruolo simbolico svolto dalle donne nel dipinto, sebbene nell’opera siano molto meno numerose degli uomini.
Academia Belgica - Via Omero 8, Roma - www.academiabelgica.it
RSVP: inviti@academiabelgica.it


Fonte: Redazione