Expo 2020 Dubai: Padiglione italiano protagonista dei programmi di informazione internazionale

05-10-2019 18:29 -

GD - Dubai, 5 ott. 19 - Un Education Lab, un Cultural Lab e un Teacher’s corner faranno del Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai un protagonista internazionale dei programmi di formazione.
L’Esposizione Universale rappresenterà infatti una piattaforma globale di educazione e crescita per centinaia di migliaia di studenti che arriveranno da tutto il mondo e per sei mesi si confronteranno sui temi legati allo sviluppo sostenibile, al cambiamento climatico e alla gestione delle risorse idriche.
La collaborazione scientifica e culturale tra il Ministero dell’Istruzione e il Commissariato dell’Italia per Expo Dubai è stata ribadita alla SIOI durante l’iniziativa “Zero Hackaton” dedicata proprio ai temi al centro dell’Esposizione Universale quali sostenibilità e ambiente.
“Ho spronato i ragazzi ad essere creativi al massimo e a non essere timidi, la sfida dei cambiamenti climatici è di sistema”, ha detto il ministro in occasione dell’hackaton, “bisogna mettere in discussione tutto e le nuove generazioni hanno la possibilità, come diceva Albert Einstein, di non utilizzare lo stesso modo di pensare per risolvere i problemi che quel modo di pensare ha creato”.
“L’istruzione e la formazione di competenze per la cittadinanza globale e lo sviluppo sostenibile, l’accrescimento delle capacità cognitive e lo sviluppo dei corretti stili di vita tra i giovani sono alcuni dei temi chiavi della partecipazione italiana a Expo 2020 Dubai”, ha spiegato il Commissario italiano, Paolo Glisenti.
Il Padiglione ospiterà molti appuntamenti che coinvolgeranno studenti italiani e stranieri in laboratori creativi e hackathon dove verranno sviluppate e condivise competenze e aspirazioni sui temi della digitalizzazione, del design, delle competenze STEAM, dello sviluppo sostenibile e del multilateralismo.
Non solo: sarà anche la sede della prima edizione globale dello YoungG7 e dello YoungG20 dove studenti internazionali rappresenteranno il proprio Paese di origine nel quadro di un dibattito sui temi posti al centro delle agende del G7 ospitato dagli Stati Uniti nel 2020 e del G20 ospitato nel 2020 dall’Arabia Saudita e nel 2021 dall’Italia.


Fonte: Redazione