Georgia: amb. Konstantine Surguladze in visita ufficiale in Sicilia

27-09-2019 12:48 -

GD – Palermo, 27 set. 19 - Articolata visita dell'ambasciatore della Repubblica di Georgia in Italia, Konstantine Surguladze, in Sicilia. Il diplomatico georgiano è stato ricevuto in visita di cortesia alla Regione Sicilia, a Palazzo d'Orleans a Palermo. Ad accoglierlo c'erano il presidente della Regione, Nello Musumeci, e una delegazione del Governo regionale, composta dagli assessori all'Agricoltura, Edy Bandiera; quello del Territorio, Toto Cordaro; dell'Energia, Alberto Pierobon.
Il cordiale colloquio, protrattosi per più di un'ora, è servito a gettare le basi per un proficuo scambio di esperienze che potrà interessare, in particolare, il settore agricolo, quello delle energie pulite e del trattamento dei rifiuti solidi urbani, ma anche le moderne tecniche per preservare i beni culturali e artistici di cui la nazione, che un tempo faceva parte dell'Unione sovietica, è particolarmente ricca.
Il diplomatico georgiano ha sottolineato “il proprio grande sentimento di riconoscenza del proprio Paese nei confronti della Sicilia, le cui famiglie, durante il periodo della guerra civile, offrirono ospitalità a cinquecento bambini georgiani che hanno così avuto la possibilità di crescere qui e di diventare persone di successo".
Musumeci e l'ambasciatore hanno concordato un momento di confronto tra i funzionari della Camera di Commercio Georgiana e imprenditori dell'Isola. "Siamo pronti a sostenere questo percorso di crescita che la Georgia, lasciandosi alle spalle mille difficoltà, ha intrapreso e sta portando avanti con coraggio e passione", ha detto il governatore siciliano, che nei prossimi mesi si recherà nella capitale Tblisi.
L'amb. Konstantine Surguladze ha avuto inoltre un incontro con i vertici di Sicindustria ed ha sottolineato il rapporto che lega l'Isola al suo Paese. Palermo e Tblisi sono infatti gemellate da lungo tempo.
Il delegato per l'Internazionalizzazione di Sicindustria, Nino Salerno, ha detto che “occorre rafforzare i legami tra queste aree, partendo dalle tante opportunità che possono emergere per le imprese”. Oltre alla possibilità di investimenti nel Paese, infatti, la Georgia, grazie a favorevoli accordi di libero scambio e a grandi operazioni infrastrutturali in corso, si propone come hub commerciale lungo la storica Via della Seta, capace di agevolare gli scambi commerciali con la Cina, la Russia o la Turchia.
Le opportunità sono tante: non solo scambio di buone pratiche, ma possibilità di collaborazione per la promozione turistica dei rispettivi luoghi, nell'ambito dell'agroalimentare (importante, per esempio la produzione di vino e di nocciole), dell'energia, della green economy, grazie a diverse possibilità di investimento, con un'importante fiscalità di vantaggio.
La Georgia è, tra l'altro, secondo il ranking di Ease of Doing Business, fra i primi Paesi per la facilità di fare impresa e fra quelli con il minor tasso di corruzione.
“A breve organizzeremo una presentazione Paese in Sicindustria, con l'obiettivo di preparare le nostre imprese a partecipare una successiva missione imprenditoriale, per poter approfondire, direttamente in Georgia, le possibilità di collaborazione con questo Paese. Inoltre, così come noi, anche la Georgia ha organizzazioni partner nella rete della Commissione Europea, Enterprise Europe Network”, ha aggiunto Salerno.
Successivamente l’ambasciatore della Georgia, su invito del presidente del Consiglio Comunale di Monreale, Marco Intravaia, ha visitato la città dove è stato accolto dal sindaco, Alberto Arcidiacono. Presente anche il segretario generale del Comune, Francesco Fragale.
L’obiettivo dell’incontro, così come hanno annunciato il presidente Intravaia e il sindaco Arcidiacono, è stato quello di inserire Monreale tra i centri siciliani che porteranno avanti scambi culturali con la Georgia.
Dopo l’incontro in Sala Rossa e la firma del libro degli ospiti, la delegazione insieme all’ambasciatore ha visitato i monumenti del circuito arabo normanno, come il Duomo e il Chiostro.


Fonte: Redazione