Consolato Generale a Londra incontra rete consolare onoraria in Inghilterra e Galles

23-09-2019 18:35 -

GD - Londra, 23 set. 19 - Il Consolato Generale d’Italia a Londra ha ospitato, la riunione annuale dei Consoli, Vice Consoli e Agenti consolari onorari d’Italia in Inghilterra e Galles. Durante la giornata di lavoro sono stati affrontati i delicati temi che toccano più da vicino i nostri connazionali: la possibile Brexit e l’attività informativa a favore dei connazionali, la crescita della collettività italiana e le azioni intraprese dal Consolato Generale per il miglioramento dei servizi consolari, tra cui anche quello della razionalizzazione e del potenziamento della rete consolare onoraria.
A tal proposito, prima dell’inizio dei lavori si è tenuta la cerimonia di insediamento del nuovo Console onorario di Manchester, Giuseppe Termine, e dell’Agente consolare onorario di Bristol, Luigi Lino, che da subito cominceranno la loro attività a favore dei connazionali. Inoltre, a breve, prenderanno servizio anche gli Agenti consolari onorari di nuova nomina ad Ashford e Guernsey.
Nell’aprire la giornata di incontri, il Console Generale Marco Villani ha dichiarato che “in questa fase delicata per il Regno Unito, siamo consapevoli della necessità di rafforzare anche la presenza onoraria nel Paese. I numeri confermano la bontà della nostra azione di coordinamento e potenziamento: la sede di Londra è il primo Consolato italiano al mondo per numero di documenti emessi a favore dei connazionali. Con l’inizio delle attività consolari a Manchester e Bristol, due centri rilevanti per la nostra collettività, intendiamo fornire un ulteriore segnale concreto di attenzione verso i nostri concittadini in quelle aree”.
Attualmente la rete consolare onoraria in Inghilterra e Galles si compone di quattro Consolati onorari (Bedford, Gibilterra, Liverpool e Manchester), tre Vice consolati onorari (Birmingham, Cardiff e Nottingham) e nove Agenzie consolari onorarie (Ashford, Bristol, Cheshunt, Guernsey, Jersey, Newcastle-upon-Tyne, Peterborough, Watford e Woking).
Tale presenza capillare contribuisce in maniera significativa ad avvicinare le istituzioni italiane ai connazionali, soprattutto al di fuori della città di Londra. In particolare, la possibilità di captare attraverso kit biometrici le impronte digitali dei cittadini che richiedono il passaporto ha reso un grande servizio alla collettività. Tali kit sono al momento in dotazione ai titolari degli uffici di Birmingham, Bedford, Cardiff, Liverpool, Manchester, Newcastle-upon-Tyne e Peterborough. A conferma del lavoro svolto dalla rete onoraria, è da sottolineare come circa il 30% delle impronte digitali raccolte dalla rete consolare onoraria italiana nel mondo sono state registrate in Inghilterra e Galles. Quattro uffici consolari onorari (Birmingham, Liverpool, Cardiff e Bedford) risultano fra i primi cinque nel mondo in questa particolare classifica.


Fonte: Redazione