Giordania: ambasciatore italiano visita scavi a Jebel al-Mutawwaq, Università di Perugia trova grotta rituale e dolmen

23-09-2019 15:08 -

GD – Amman, 23 set. 19 – L’ambasciatore italiano in Giordania, Fabio Cassese, ha fatto visita al sito archeologico dell’Università degli Studi di Perugia a Jebel al-Mutawwaq, nella regione di Zarqa, dove si è appena conclusa l’ottava campagna di scavi archeologici, diretta da Andrea Polcaro in collaborazione con il Dipartimento delle Antichità di Giordania e con Juan Muniz, della Pontificia Facultad San Esteban.

All’attività di ricerca hanno partecipato gli studenti dei corsi di laurea triennale in Beni e Attività Culturali e Magistrale in Archeologia e Storia dell’Arte dell’Ateneo perugino.

La visita dell'ambasciatore italiano ha consentito di conoscere i buoni risultati conseguiti nel primo mese di indagini, le nuove aree di scavo e l’attività qui svolta dall’ateneo perugino.

Nel corso della campagna di scavi, in particolare, è stato investigato un nuovo dolmen (tomba a camera megalitica) con un’adiacente area produttiva adibita alla preparazione di banchetti funebri e una caverna, con una prima funzione rituale e una possibile seconda funzione funeraria.

Grande interesse ha anche suscitato, presso la comunità scientifica internazionale, la scoperta di una grande struttura circolare in pietra di 6 metri di diametro, di funzione ancora ignota, datata al IV millennio a.C., molto ben conservata.