Marinellys Tremamunno con libro "Venezuela, l'Eden del diavolo" narra di un popolo allo stremo

23-09-2019 14:41 -

GD - Roma, 23 set. 19 - Il Venezuela è ormai il dramma di un popolo allo stremo. Una pregevole e precisa testimonianza è raccontato dalla giornalista Marinellys Tremamunno con il libro "Venezuela, l'Eden del diavolo", Infinito Edizioni, con la prefazione di Alessandro Monteduro e l'introduzione di Asdrùbal Aguiar.
Dopo avere abbandonato in agosto il negoziato con l'opposizione, promosso dalla Norvegia, lo scorso lunedì 16 settembre 2019 il regime di Nicolás Maduro ha firmato con un’opposizione di facciata un accordo finalizzato a promuovere nuove elezioni parlamentari non libere.
Si tratta di “una chiara mossa che intende distrarre la comunità internazionale e annullare definitivamente l’unico potere ancora legittimo in Venezuela, l’Assemblea Nazionale – eletta nel dicembre 2015 – composta per la maggior parte di oppositori di Maduro”, dichiara la giornalista italo-venezuelana Marinellys Tremamunno.
“La comunità internazionale, Unione Europea inclusa, valuta questo atto come illegittimo, tanto da aver ritirato i propri ambasciatori dalla firma dell’atto. Diversa è la valutazione della Santa Sede che ha presenziato alla firma dell’accordo. Si tratta di una manifesta dicotomia tra l’atteggiamento del Vaticano, distante migliaia di chilometri dalla realtà che vivono i vescovi e cardinali venezuelani”, che da anni si fanno portavoce di un popolo allo stremo, come è testimoniato nel libro di Marinellys Tremamunno.
Il Venezuela non è più uno spazio di vita! È un popolo senza medicine, senza cibo, vittima di un’iperinflazione incontenibile, brutalizzato da un regime repressivo e corrotto e dalla violenza di gruppi paramilitari che agiscono indisturbati. Così si vive in Venezuela, non a caso, Michele Bachelet, l’Alta Commissaria delle Nazioni Unite recentemente ha confermato la grave violazione dei diritti umani che soffre questo martoriato popolo: le forze di azione speciali di Maduro hanno ucciso almeno 6.800 persone dal 2017. I gruppi armati usano la violenza contro i manifestanti - spesso coordinati con le forze di sicurezza - portando a morti e feriti gravi.
Ma come una nazione così ricca come il Venezuela è diventata l’Eden del Diavolo? Le risposte ci sono in questo libro che raccoglie la testimonianza diretta di undici vescovi e due cardinali venezuelani e la loro ricetta per portare il Venezuela fuori dall’attuale tremenda crisi economica, sociale e politica, che lo rende a tutti gli effetti l’Eden del diavolo.
Questo libro racconta l'angoscia di un popolo di maggioranza cattolica attraverso la testimonianza dei suoi pastori, undici vescovi e due cardinali, nel contesto della visita ad Limina Apostolorum del settembre del 2018. Per la prima volta tutti i vescovi del Venezuela si sono recati a Roma per incontrare papa Francesco. Un’occasione unica per farsi portavoce di un popolo che soffre un “tempo di angoscia” senza precedenti nella sua storia, che ha reso il Venezuela l’Eden del diavolo. Questo libro raccoglie le loro testimonianze rilasciate all’autrice e la loro ricetta per portare il Venezuela fuori dall’attuale tremenda crisi economica, sociale e politica.

Marinellys Tremamunno è una giornalista italo-venezuelana, nata e cresciuta a Caracas. Laureata in comunicazione sociale, master in giornalismo digitale, ha fondato il giornale "Tras la noticia" (2003), che dopo sei anni è stata costretta a chiudere a causa della censura in Venezuela. Corrispondente dall’Italia per le testate messicane "Imagen Tv" e "Uno Noticias", è autrice del programma televisivo "Efecto Naim" per l’emittente latinoamericana NTN24. Scrive per "La Nuova Bussola Quotidiana" e collabora con diverse testate internazionali. È fondatrice dell’associazione "Venezuela: la piccola Venezia" Onlus che promuove attività di cooperazione allo sviluppo in Venezuela. È autrice dei libri "Chávez y los medios de comunicación social" (Venezuela, 2002) e "Venezuela: il crollo di una rivoluzione" (Italia, 2017).


Fonte: Redazione