L'Unione Europea, il futuro dei legami transatlantici e il contributo dell'Italia alla crescita del solido rapporto tra le due sponde dell'Atlantico sono stati al centro della visita a Denver (Colorado) dell'Ambasciatore d'Italia, Armando Varricchio.
La visita, organizzata dal German Marshall Fund, in collaborazione con il Center for a New American Security, ha offerto all'Ambasciatore Varricchio, a Karen Donfried, Presidente di GMF, ad Andrea Kendall Taylor del CNAS e a Ivan Korčok Ambasciatore della Slovacchia, un'opportunità per illustrare fuori Washington l'importanza capitale del rapporto tra Unione Europea e USA per la crescita e il benessere delle nostre società.
Nel trentennale della caduta del Muro di Berlino, la comunanza di valori e la forza di società libere e democratiche, rimangono i pilastri su cui poggia una relazione che non ha eguali al mondo. Sicurezza, commercio, investimenti, ricerca e collaborazione scientifica, scambi culturali, innovazione, tecnologie nuove ed emergenti, sono solo alcuni dei settori che vedono Europa e USA protagonisti.
Sono questi i temi che l'Ambasciatore Varricchio ha toccato negli appuntamenti avuti a Denver, dall'incontro con il Governatore Jared Polis, il Sindaco Michael Hancock, la Senatrice Kerry Donovan, e la Rappresentante dello Stato del Colorado, Leslie Herod, fino agli interventi all'Università di Denver e alla Metropolitan State University.
Nel corso di tutti gli incontri Varricchio ha sottolineato come l'unità e l'integrazione europea siano sinonimi di prosperità e stabilità, non solo per l'Europa, ma anche per gli Stati Uniti d'America e come l'Italia, protagonista in Europa, intenda esercitare un ruolo chiave nel rafforzare i rapporti con gli USA.
