Vienna città della musica presenta a Roma il suo 2020 con Beethoven

18-09-2019 17:56 -

GD – Roma, 18 set. 19 - Vienna e la musica formano un binomio indissolubile. Nel 2020 la città celebra gli artisti che l'hanno resa la capitale mondiale della musica. Tra loro Ludwig van Beethoven di cui il prossimo anno ricorre il 250° anniversario. Beethoven è stato un visionario che ha generato stimoli creativi non solo per la musica ma anche per Vienna stessa, ancora oggi. Vienna fu il luogo che vide la composizione e la prima esecuzione di gran parte delle sue opere.
L'Ente per il Turismo di Vienna, in occasione di questa ricorrenza, ha chiesto ad alcuni viennesi per scelta quale sia il loro rapporto con la capitale della musica e ha inoltre ideato in cooperazione con l'Orchestra Sinfonica di Vienna una storia interattiva incentrata su Beethoven per Amazon Alexa e Google Home. Chi attiva l'Alexa Skill o la Google Action “Beethoven in Vienna” potrà ascoltare l'inizio di una storia interattiva incentrata sulla vita e l'operato di von Ludwig van Beethoven, che nacque nel 1770 a Bonn e trascorse gran parte della sua vita a Vienna. Si potranno così scoprire storie e aneddoti, che permetteranno di avvicinarsi alle opere e alla personalità del grande compositore.
Non mancheranno le sorprese anche per coloro che di Beethoven se ne intendono. Per la colonna sonora, che è costituita da registrazioni dell'Orchestra Sinfonica di Vienna diretta da Philippe Jordan, sono stati selezionati passaggi significativi di tutte le nove sinfonie di Ludwig van Beethoven.
La voice app “Beethoven‘s Vienna” è disponibile come Alexa Skill e Google Action nei rispettivi store ed è linkata anche sulle campagne online, nonché sui canali dell'Ente per il Turismo di Vienna e dell'Orchestra dei Wiener Symphoniker.
Molti italiani si recano a Vienna non solo per le bellezze della città, più volte selezionata come città più vivibile al mondo, ma anche per la sua ricca ed intelligente offerta musicale.
Un'anticipazione del 2020 musicale, è stata offerta a Roma, presente Isabella Rauter, responsabile per l'Italia dell'Ente Turistico di Vienna, in occasione di un evento che è stato allietato dalle note del duo Igudesman & Joo, duo che da molti anni gira il mondo, da solo o accompagnato da orchestre sinfoniche e da camera. Con i suoi virtuosissimi show, in cui propone performance comico-classiche, la coppia si prende gioco delle esecuzioni di musica classica.
Al sito, e anche con la app, musicisti in viaggio possono prenotare in tutto il mondo a tariffe accessibili sale dove esercitarsi e, se necessario, anche strumenti (www.musictraveler.com).
Capitale mondiale della musica Il ricco patrimonio della musica classica viennese continua a vivere con ininterrotta vitalità e nelle sue più diverse sfaccettature nella capitale mondiale della musica. Oggi come 250 anni fa Vienna è la città della musica per eccellenza. Qui tutte le sere 10.000 appassionati di musica ascoltano pezzi di musica classica dal vivo all'Opera di Stato, al Musikverein, al Konzerthaus, al teatro lirico Volksoper e in diverse altre istituzioni musicali.
Vienna è riuscita a mantenere viva nel presente la sua grande tradizione classica, arricchendola di nuovi impulsi. La notevole competenza musicale di Vienna si manifesta a tutti i livelli: nel livello qualitativo della formazione, nei grandi teatri lirici e sale da concerto, negli eccellenti interpreti e orchestre, nei numerosi musei e luoghi commemorativi dedicati alla musica nelle sue più diverse espressioni, nel suo ampio ventaglio di servizi per musicisti professionisti, dalla costruzione di strumenti agli studi di registrazione high end e, infine, anche ovviamente negli splendidi concerti ed eventi, che riempiono il calendario musicale viennese, entusiasmando il pubblico internazionale, alcuni dei quali accessibili agli appassionati di musica classica di tutto il mondo, basti pensare al Concerto di Capodanno e al Concerto di una Notte d'Estate dell'Orchestra Filarmonica di Vienna a Schönbrunn.
Oggi tra i viennesi d'adozione più celebri vanno annoverati i cantanti lirici Anna Netrebko, Elīna Garanča e Juan Diego Flórez, il direttore d'orchestra Philippe Jordan e i musicisti Julian Rachlin e Aleksey Igudesman.


Fonte: Gianfranco Nitti