Russia: per amb. Terracciano il ruolo delle Regioni è chiave per le società miste

04-09-2019 10:22 -

GD - Mosca, 4 set. 19 - Le imprese italiane sperano che le autorità delle regioni russe siano disposte a lavorare insieme per sviluppare società russo-italiane. Lo ha detto l'ambasciatore italiano a Mosca, Pasquale Terracciano, intervenendo alla sessione «Russia - Europa» del Forum Economico orientale di Vladivostok. Lo riferisce l’agenzia Tass.
«È importante sapere che non solo le competenze del personale e le materie prime attirano gli investimenti per le società miste, ma anche gli atteggiamenti delle autorità regionali, come nel caso della Barilla nella regione di Mosca», ha affermato Terracciano, secondo il quale «non si tratta solo di agevolazioni fiscali ma anche di assistenza e trasparenza delle autorità locali», ha aggiunto. «Sono state create condizioni molto favorevoli in alcune Regioni, compresa quella di Mosca, cosa che ha stimolato l'interesse delle aziende italiane ad aprire filiali in Russia», ha osservato il diplomativo italiano.
«Molte grandi aziende italiane hanno sviluppato buoni rapporti con la Russia, ma vogliamo anche vedere un numero maggiore di piccole e medie imprese italiane e russe. Il futuro sta in questo», ha aggiunto.
L'ambasciatore ha poi ricordato che l'Italia ha firmato un accordo con il Fondo russo per gli investimenti diretti al Forum economico internazionale di San Pietroburgo volto a sostenere le piccole e medie imprese miste. «Io sono a favore della ripresa delle operazioni in Russia del Fondo per il sostegno alle pmi della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, che è stato temporaneamente sospeso a causa di sanzioni», ha osservato Terracciano. «Penso che quella decisione sia stata un errore e spero che un giorno ricominci a funzionare. Nel frattempo stiamo lavorando a livello bilaterale e abbiamo firmato l'accordo proprio per questo», ha detto. «Speriamo che sia le grandi aziende italiane, come Enel, sia le piccole e medie imprese italiane lancino progetti congiunti con la Russia e portino un approccio europeo alle imprese nell'Estremo Oriente russo», ha concluso Terracciano. Il quinto Forum economico orientale si tiene a Vladivostok dal 4 al 6 settembre e l'Italia vi partecipa per la prima volta.


Fonte: TASS