A Francesco Rutelli il premio UNESCO Concordia Mediterraneo

03-06-2017 17:22 -

Roma, 3 giugno 2017 - All´ex ministro e già sindaco di Roma Francesco Rutelli è stato conferito il Premio UNESCO Concordia-Mediterraneo. Il riconoscimento gli è stato consegnato a Valencia (Spagna) dopo la ´laudatio´ da parte di Federico Mayor, già direttore generale dell´UNESCO, il quale ha ricordato che "Rutelli è stato in tutta la sua vita pubblica un politico con una visione alta; oggi è un costruttore internazionale di ponti tra le culture".
Il premio ha così inteso riconoscere a Rutelli il suo impegno per proteggere e restaurare il patrimonio culturale a rischio e colpito nei conflitti. Citando l´idea romana della Concordia, l´ex-sindaco della Capitale ha richiamato l´attualità della "Concordia Ordinum" propugnata da Cicerone: "Occorre concordia, sopra ogni altra cosa. Multilateralismo, e non solitudine, in un mondo sempre più complesso. Dalla discordia si può giungere alla Concordia Discors, l´armonia di cui ha scritto Orazio. Nella musica, nella cultura. E nella politica: le diversità sono la forza della democrazia; la sintesi, l´arte del governo".
Attualmente Rutelli è presidente dell´ANICA, l´Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali. In passato ha ricoperto le cariche di ministro dell´Ambiente nel governo Ciampi, ministro dei Beni e delle Attività Culturali e di vicepresidente del Consiglio dei Ministri nel governo Prodi II, mentre è cofondatore e presidente (rieletto nel dicembre 2014 assieme a François Bayrou) del Partito Democratico Europeo (PDE) al Parlamento europeo.
È stato segretario del Partito Radicale nel 1980 e parlamentare dal 1983 al 1989, quando ha fondato i Verdi Arcobaleno ed è stato eletto capogruppo alla Camera e coordinatore dei Verdi nel 1992. È stato eletto sindaco di Roma nel 1993, rieletto nel 1997 e ha ricoperto la carica fino al gennaio 2001. Infine è stato presidente nazionale e leader del partito politico "Democrazia è Libertà - La Margherita" dal 2001 al 2007, ossia dall´anno della sua fondazione fino allo scioglimento nel Partito Democratico.
In trent´anni è stato eletto sei volte in Parlamento: è diventato deputato alla Camera nel 1983, nel 1987, nel 1992, nel 2001 e nel 2006, mentre dal 2008 al 2013 ha ricoperto la carica di Senatore. È stato ricandidato sindaco di Roma per il centrosinistra nel 2008, sconfitto al secondo turno da Gianni Alemanno. Eletto senatore alle elezioni del 2008, il 31 ottobre 2009 ha annunciato ufficialmente l´uscita dal Partito Democratico e ha costituito il movimento Alleanza per l´Italia. Attualmente è anche presidente della Fondazione Centro per un Futuro Sostenibile e dell´Associazione Priorità Cultura.



Fonte: Redazione