Italia-India: caso Marò, chiusa l'udienza, la decisione attesa entro sei mesi
21-07-2019 18:26 -
GD – L'Aja, 21 lug. 19 - Al Tribunale Arbitrale dell'Aja SI è conclusa l'udienza, aperta l'8 luglio scorso, sul caso della nave mercantile “Enrica Lexie” riguardante Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due fucilieri della Marina italiana accusati di aver ucciso due pescatori indiani il 15 febbraio del 2012 al largo della costa del Kerala, nel sud dell'India.
I cinque giudici hanno ora sei mesi di tempo per decidere se i due militari italiani dovranno essere processati in India o nel nostro Paese. L'udienza si è svolta a porte chiuse.
«Ora dobbiamo aspettare con pazienza, riserbo e rispetto dei lavori del tribunale», ha affermato l'ambasciatore Francesco Azzarello, rappresentate dell'Italia davanti al Tribunale Arbitrale. «Testimoniamo il massimo sostegno ai due fucilieri di Marina augurandoci che tutto vada per il meglio» hanno fato sapere fonti del Ministero della Difesa italiano.
L'Italia ha chiesto al Tribunale arbitrale che deve decidere sulla giurisdizione del caso dei marò «una sentenza risolutiva della disputa che tenga conto degli interessi delle parti». Lo ha detto l'ambasciatore Francesco Azzarello, ricordando che «i cinque giudici hanno infatti 6 mesi di tempo per decidere chi, tra Italia e India, debba processare i due fucilieri di Marina coinvolti in un incidente in cui morirono due pescatori indiani, scambiati per pirati, il 15 febbraio 2012 al largo del Kerala. Nel corso del dibattimento, vi è stato un confronto di tesi giuridiche e ricostruzioni dei fatti diversi. Ma il clima è sempre stato corretto. L'Italia è emersa alla conclusione dei lavori con un impianto molto solido», ha concluso Azzarello.
