EU: Croazia dà l’avvio ufficiale all’iter per entrare nell’Euro
09-07-2019 18:11 -
GD - Zagabria, 9 lug. 19 - La Croazia è l’ultimo dei Paesi che ha appena fatto richiesta formale di entrare nell’Eurozona, di cui fanno già parte 19 Paesi. Lo hanno reso noto in una lettera ufficiale indirizzata al Vice Presidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, e al Governatore della BCE, Mario Draghi, il Ministro delle Finanze di Zagabria e il Governatore della Banca centrale croata.
Si apre ora un periodo di scrutinio del Paese dell’Est Europa che durerà prevedibilmente intorno ai due anni in cui farà inizialmente parte del meccanismo di scambio dell’Unione Europea (Exchange Rate Mechanism - ERM II) a partire dalla prossima estate.
Attraverso l’ERM II, la BCE prenderà il controllo sulle politiche monetarie e dei tassi di cambio della valuta croata, la “kuna”, stabilendo così tassi di cambio stabili con l’Euro.
Da Francoforte e da Bruxelles verrà poi fornita tutta l’assistenza dovuta al governo croato ai fini della corretta preparazione in vista della possibile adozione dell’Euro da parte della repubblica croata.
Nella richiesta ufficiale avanzata dalla Croazia, il governo di Zagabria specifica anche che si impegnerà ad adottare altre 6 misure chiave, tra cui quelle di entrare a far parte dell’unione bancaria (e quindi sottoponendo le proprie banche al controllo della BCE) e quelle di aumentare gli sforzi per contrastare il riciclaggio e la protezione dei consumatori.
Altri punti cruciali su cui Zagabria intende impegnarsi includono il miglioramento della produzione e della disseminazione delle statistiche pubbliche, il rafforzamento della governance all’interno del settore pubblico e la riduzione degli oneri amministrativi per le imprese. La richiesta avanzata dalla Croazia farà parte di un pacchetto di richieste, ivi inclusa quella speculare della Romania presentata l’anno scorso, che sarà sottoposto all’esame dell’Eurogruppo a Bruxelles.