Presidente Fico a Berlino: iniziativa congiunta Camera dei Deputati e Bundestag per Giulio Regeni

25-06-2019 16:21 -

GD - Berlino, 25 giu. 19 - Oltre tre anni dopo la barbara uccisione del ricercatore Giulio Regeni a Il Cairo, prende forma sul piano parlamentare una iniziativa congiunta italo-tedesca per ottenere che l'Egitto assicuri alla giustizia i responsabili del delitto. Lo ha annunciato il presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico, al termine dell'incontro odierno con il presidente del Bundestag, Wolfgang Schäuble, prima di rendere omaggio al Memoriale delle vittime dell'Olocausto a conclusione della visita nella capitale.
"È andata molto bene, sono estremamente soddisfatto che finalmente oggi portiamo la questione nel cuore dell'Europa", ha detto Fico ai giornalisti dopo il colloquio col presidente dell'assemblea legislativa tedesca. "È importante avere portato nel cuore dell'Europa, in Germania, a Berlino, la questione Giulio Regeni. Oggi ci sentiamo meno soli", h aggiunto.
Il presidente Fico ha sottolineato che le Commissioni Esteri della Camera e del Bundestag hanno avviato "un lavoro congiunto sul caso Regeni che probabilmente avrà risultati con atti specifici".
Quanto alla richiesta rivolta a Italia e Germania dai genitori del ricercatore friulano di ritirare da Il Cairo i propri ambasciatori Giampaolo Cantini e Julius Georg Luy, il presidente Fico ha detto che "senza dubbio è una strada", ma la decisione spetta ai governi di Berlino e di Roma. Le diplomazie dei due Paesi in passato non hanno trovato la sintonia necessaria per concretizzare un'azione comune nei confronti delle autorità egiziane nel caso Regeni.
Roberto Fico ha poi spiegato che nel colloquio con Schäuble ha avuto particolare risalto la tutela dei diritti umani, ma non è stato discusso il trattamento incivile, addirittura disumano secondo testimonianze dirette, riservato dalle autorità tedesche ai profughi provenienti dall'Italia ai quali quali la Germania nega il diritto di asilo e li rispedisce nella Penisola facendo leva sulla normativa di Dublino per il respingimento di extracomunitari irregolari. Il problema crescente è stato evidenziato da una recente inchiesta del quotidiano Repubblica.
Nel primo trimestre di quest'anno, gli ordini di trasferimento dei cosidetti "Dublinanti" dalla Germania verso l'Italia sono stati 4.602, di cui 557 effettivamente eseguiti. "L'Unione Europea deve essere unita nel trattare il tema della redistribuzione dei migranti e per il superamento del trattato di Dublino", ha affermato Fico auspicando "la solidarietà di tutti i Paesi dell'Unione".
Rispondendo al Giornale Diplomatico in merito alle polemiche sui "voli blu" dei politici, il presidente Fico ha specificato di non avere usato un costoso aereo di Stato, bensì di essersi recato a Berlino "con un normale volo di linea da Napoli".


Fonte: Enzo Piergianni