Algeria: Celebrazioni per la festa della Repubblica

05-06-2019 18:04 -

GD - Algeri, 5 giu. 19 - L’ambasciata d’Italia ad Algeri ha celebrato la Festa della Repubblica, accogliendo nella residenza di Villa Hesperia i connazionali e numerosi esponenti delle istituzioni e della società civile algerina. Nel suo discorso di apertura, in presenza dei ministri del Commercio e dell’Educazione Nazionale, l’ambasciatore Pasquale Ferrara ha ricordato il momento storico che l’Algeria sta attraversando ed ha espresso la profonda ammirazione per la maturità civile dimostrata dal popolo algerino e per il carattere pacifico delle manifestazioni.
La scelta di mantenere le celebrazioni della Festa della Repubblica il 2 giugno, in periodo di Ramadan, è stata particolarmente apprezzata dagli stessi ospiti algerini, che hanno partecipato numerosi ed entusiasti alla festa che ha avuto inizio dopo la “rottura del digiuno” (iftar).
La serata ha visto un repertorio musicale di altissimo livello che ha mescolato sonorità delle due sponde del Mediterraneo: dall’orchestra dei “Giovani d’Algeria” del maestro Salim Dada, alla lirica napoletana del tenore Christian Collia, alla musica contemporanea di un gruppo pop-rock algerino.
La residenza diplomatica ha ospitato inoltre per l’occasione la mostra “Leonardo. Il genio gentile”, ideata e realizzata da Stefano Baldi e Luigina Peddi per la celebrazione del 500esimo anniversario dalla morte di Leonardo da Vinci. Gli ospiti sono stati guidati attraverso l’esposizione da giovani algerini che indossavano costumi rinascimentali disegnati dal premio Oscar Gabriella Pescucci.
Le celebrazioni per la Festa della Repubblica sono state quest’anno particolarmente ricche per la comunità italiana in Algeria, grazie alla sosta ad Algeri della fregata "Carlo Bergamini", della Marina Militare Italiana, che è stata aperta a tutti i connazionali per una visita guidata. Lo scalo della fregata italiana ha costituito l’occasione per riaffermare il partenariato strategico a tutti i livelli tra Italia ed Algeria, in uno spirito di amicizia e di fiducia reciproca.


Fonte: Ministero degli Esteri