Ambasciata a Berlino: domani conferenza “Fixing Food. How the Mediterranean Diet can improve People’s andPlanet’s Health”

05-06-2019 14:30 -

GD - Berlino, 5 giu. 19 - L'Ambasciata d'Italia in Germania domani 6 giugno, dalle ore 15:30 alle 17:00, ospiterà la conferenza “Fixing Food. How the Mediterranean Diet can improve People’s andPlanet’s Health”.
L'evento si inserisce nell'ambito di "Diplomacy for Sustainability" e della Settimana europea dello sviluppo sostenibile (ESDW19), e la rappresentanza diplomatica italiana a Berlino l'ha organizzato insieme al Barilla Center for Food and Nutrition e al Barilla Group. Si tratta di una conferenza internazionale sulla sostenibilità alimentare, con focus sulla dieta mediterranea, la cui impronta ecologica è inferiore del 40% rispetto a quella di regimi alimentari comparabili.
Paolo Barilla, vicepresidente del Gruppo Barilla e Riccardo Valentini, ex membro del gruppo di esperti scientifici IPCC e membro del Centro Euromediterraneo sui cambiamenti climatici, discuteranno con altri illustri ospiti delle sfide legate all'alimentazione del pianeta producendo e acquistando prodotti alimentari sostenibili.
Le attività agricole rappresentano fino al 30% delle emissioni globali di gas serra: mentre negli ultimi anni sono stati compiuti progressi nella lotta alla fame estrema, una popolazione globale in crescita significherà soddisfare la crescente domanda di cibo.
E mentre i mercati emergenti diventano più ricchi, aumenta anche la domanda di alimenti di alta qualità e ad alta intensità di risorse. Nel frattempo, le sfide nutrizionali vanno dal combattere l'obesità alla riduzione della malnutrizione e al cattivo accesso a vitamine e minerali.
La crescente consapevolezza delle diete che combinano punteggi nutrizionali elevati e impronte di carbonio basse può migliorare l'avanzamento dell'agenda di sicurezza alimentare globale, alimentare le persone affamate e promuovere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
La relazione annuale sui prodotti alimentari di fissaggio indaga le migliori pratiche in materia di sostenibilità alimentare in tutto il mondo. Utilizza i tre pilastri - agricoltura sostenibile, sfide nutrizionali e perdita e spreco alimentare - dell'Indice di sostenibilità alimentare (FSI), sviluppato da The Economist Intelligence Unit con il Barilla Center for Food & Nutrition, come quadro. Giunta alla sua quarta edizione, l'FSI è stato esteso a 67 Paesi nel 2018.
Il suo rapporto di approfondimento sulla regione mediterranea indaga le questioni di sostenibilità alimentare nel bacino del Mediterraneo nel quadro delle sue varie sfide sociali, economiche e ambientali.
Programma:
- ore 15.30: benvenuto di Luigi Mattiolo, ambasciatore italiano in Germania, e di Paolo Barilla, vicepresidente del Barilla Group e Barilla Center for Food & Nutrition;
- ore 15.40: presentazione del rapporto "Fixing Food" di Irene Mia, direttore editoriale globale de “The Economist Intelligence Unit”;
- ore 15.50: intervento principale di Tania von Uslar-Gleichen, coordinatore per lo sviluppo sostenibile, Ufficio Federale degli Affari Esteri;
- ore 16.00: “Come possiamo promuovere una produzione alimentare sostenibile?” Tavola rotonda con:
Tania von Uslar-Gleichen, coordinatrice per lo sviluppo sostenibile, Ufficio Federale degli Affari Esteri;
prof. Riccardo Valentini, il direttore del Centro Euro-Med per il cambiamento climatico e IPCC;
PD. Med. Thomas Elrott, direttore Institut für Ernährungspsychologie, Università di Göttingen;
Janine Steeger, moderatrice della conferenza.
Iscrizione obbligatoria entro mercoledì 5 giugno: berlino.events@esteri.it.



Fonte: Redazione