Celebrazioni del Centenario dell’OIL: vice ministro Del Re in Campidoglio

31-05-2019 17:45 -

GD - Roma, 31 mag. 19 - Il vice ministro agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Emanuela Del Re, è intervenuta oggi in Campidoglio alle celebrazioni del Centenario dalla fondazione dell'Organizzazione del Lavoro OIL. L'evento è stato aperto dal sindaco di Roma, Virginia Raggi, e chiuso dal presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte.
Nel suo intervento, Del Re ha ricordato come l'Italia, dal 1964, ospita a Torino il Centro Internazionale di Formazione dell'OIL. “Ospitando il Centro dell'OIL, così come i Poli delle Nazioni Unite, quello alimentare di Roma e quello logistico di Brindisi, l'Italia mostra concretamente il suoproprio impegno di Paese aperto al resto del mondo”.
“Nonostante alcune difficoltà dell'ONU nell'assicurare pace, sicurezza e stabilità in alcune aree fragili del Mondo, un ancoraggio saldo del nostro Paese alle Organizzazioni Internazionali e alle proprie alte finalità, è non solo coerente con il nostro sistema di valori, ma anche del tutto strumentale al perseguimento dei nostri interessi nazionali di lungo periodo”, ha proseguito il vice ministro.
Del Re ha inoltre sottolineato come "la Farnesina sia un partner costante e affidabile nelle molte iniziative di cooperazione allo sviluppo condotte negli anni con l'Organizzazione Internazionale del Lavoro. Da ultimo, con un'attenzione speciale in materia di migrazioni, si è aggiunto il Fondo per l'Africa a sostegno anche delle iniziative dell'OIL volte a favorire la reintegrazione sociale e professionale dei migranti di ritorno in alcuni Paesi dell'Africa”.
“Nel 1919 come nel 2019, l'Italia continua ad essere promotrice di tutte le attività dell'OIL, al fine di garantire crescita ed uguaglianza attraverso il lavoro. Ringrazio perciò l'Organizzazione Internazionale del Lavoro per i tanti successi che ha saputo raggiungere in questi cento anni. L'Italia rimarrà al suo fianco anche per gli anni a venire”, ha concluso il vice ministro.


Fonte: Ministero degli Esteri