Scomparso Alberto Indelicato, diplomatico a Berlino Est alla caduta del muro

22-05-2019 22:55 -

GD - Roma, 22 mag. 19 - Lo storico e già diplomatico Alberto Indelicato, che tra l’altro era l'ambasciatore d'Italia nella Berlino Est al momento della caduta del muro nel 1989, è morto nella sua casa di Roma all'età di 88 anni. Autore di numerosi libri dedicati alle vicende dell'Europa del Novecento, Indelicato era nato a Palermo il 25 luglio 1930 ed era stato diplomatico di carriera dal 1954 al 1997, prestando servizio nelle ambasciate italiane di Innsbruck, Vienna, Buenos Aires, Budapest, Parigi (quale presidente del Cocom - Comitato per l'embargo verso i Paesi comunisti). Ma è stato anche ambasciatore all'Unesco (1984-1987), a Berlino nella Repubblica Democratica Tedesca (1987-1990), a Vienna all'Agenzia Atomica Internazionale e all'Agenzia delle Nazioni Unite per la lotta alla droga e alla criminalità organizzata (1994-1997).
Aveva collaborato a diverse riviste (tra cui «Affari Esteri», «Relazioni Internazionali», «Clio», «Rivista di Studi Politici Internazionali», «Nuova Storia Contemporanea») collaborando con saggi ed articoli sulle questioni storiche europee e di politica estera. Ha inoltre insegnato storia dell'Europa nelle Università San Pio V e LUISS di Roma.
È stato autore di varie voci per l'Enciclopedia del Novecento, il Dizionario dell'Integrazione Europea e il Dizionario del Liberalismo Italiano. Ha scritto i libri «La dottrina Breznev» (1973); «I falsi fascismi. Ungheria, Jugoslavia, Romania 1919-1945» (1980) con la prefazione di Renzo De Felice; «Compasso e martello: vita agonia e morte della Germania comunista» (1999); «Memorie da uno Stato fantasma» (2004); «Eurolandia contro l'Europa» (2009); «Apologhi e piccoli plagi» (2013); «Spie e professori nell'Ungheria di Kadar» (2014); «Utopisti, idealisti e politici del XX secolo» (2016); «La distruzione dell'Europa. Islam, due strategie per una conquista» (2018).


Fonte: Redazione