Russia: Settimana della Cultura Italiana per diffusione lingua italiana

17-05-2019 12:03 -

GD - Mosca, 17 mag. 19 - A Mosca è in corso il Programma PRIA, acronimo di Programma per la diffusione della lingua italiana in Russia, nella Biblioteca Statale delle Letterature Straniere che organizza ed ospita fino al 19 maggio la Settimana della cultura italiana. Il programma offre festival di musica e poesia, conoscenza del cinema italiano, una lezione sulle arti attraverso la lingua italiana, nonché l'opportunità di praticare abilità comunicative con i nostri ospiti italiani per tutta la settimana.
In particolare, si è svolta la cerimonia conclusiva del festival della poesia “Che Sia…Poesia”. Le numerose istituzioni scolastiche ed universitarie russe ed italiane, che avevano partecipato alla terza edizione del festival inviando video con poesie e messa in scena originali, si sono confrontate sul palcoscenico facendo vivere a tutti i presenti momenti emozionanti e divertenti. Alla cerimonia conclusiva, oltre a tantissimi studenti e cultori della lingua italiana provenienti da Mosca e da altre città russe, hanno partecipato autorità del Consolato italiano, le responsabili della biblioteca che ha ospitato l'evento, numerosi dirigenti di scuole russe, il coordinatore didattico della scuola paritaria italiana “Calvino” di Mosca, la Presidente del Comitato “Dante Alighieri” di Mosca ed il presidente dell'Associazione “Eduitalia” che ha supportato anche questa edizione con numerose borse di studio presso alcuni centri linguistici italiani accreditati.
La giuria del Festival ha deciso di premiare tutte le scuole partecipanti ed assegnare 8 premi speciali: Premio per l'originalità del testo poetico: alla Scuola 1950 di Mosca; Premio per la migliore recitazione in lingua russa: all'Istituto “Greppi” di Monticello Brianza (Le); Premio per la migliore recitazione in lingua italiana: alla Scuola 1251 di Mosca; Premio per la qualità dell'interpretazione di gruppo: alla Scuola 1315 di Mosca; Premio per la migliore e coerente coreografia/scenografia: al College di Nalchik; Premio speciale del Comitato “Dante Alighieri” di Mosca: alla Scuola 1474 di Mosca; Premio speciale della scuola paritaria italiana “Calvino” di Mosca: alla Scuola 2010 di Mosca; e, infine, Premio speciale della giuria: studentessa Yana Nurgalieva (della Scuola 1251 di Mosca).
Inoltre si è concluso il primo festival della canzone italiana “Un'emozione per sempre” al quale hanno partecipato tantissime scuole ed università russe.
Dopo l'intervento del Console Generale, Francesco Forte, dei rappresentanti dell'Ambasciata e della Scuola russa 1251 di Mosca (co-organizzatrice dell'evento assieme all'Ufficio Istruzione del Consolato Generale), gli studenti hanno suonato, cantato e ballato brani di famosi cantanti italiani (da Celentano a Vasco Rossi, da Carosone ai Nomadi) mostrando grandi capacità e qualità.
Lo scopo del festival era quello di far seguire agli studenti un diverso percorso di apprendimento della lingua e di specifici aspetti culturali collegati al vivere all'italiana.
“Il grande successo della manifestazione, l'entusiasmo e la gioia di tutti i partecipanti", come hanno rilevato gli organizzatori. "hanno dimostrato che la voglia di italianità è in continua crescita e che tali attività, inserite nel più ampio programma di diffusione della lingua italiana in Russia (Programma ministeriale PRIA, gestito dal Consolato Generale d'Italia a Mosca), permettono di offrire agli studenti uno strumento che rende viva la lingua che studiano e li avvicina al nostro Belpaese”.
Sul palco della Biblioteca si sono alternati gruppi di alunni di 14 istituzioni scolastiche ed universitarie di Mosca, Tula, Nalchik, Litkarino, Pyatigorsk, Ljuberci, Krasnodar e Rostov, creando un'atmosfera gioiosa e dimostrando una grandissima attenzione nella cura dei dettagli: ottima preparazione linguistica, realizzazione di coreografie e descrizione dei brani cantati.
Il festival della canzone italiana, insieme ai festival della poesia, delle regioni d'Italia ed al concorso di giornalismo, sono ormai diventati il fiore all'occhiello delle attività del Programma PRIA rivolte agli studenti.
Anche in occasione di questo festival tutti gli studenti sono stati premiati con pubblicazioni offerte da Bank Intesa Russia, materiali di cancelleria Carioca e tre studenti hanno ricevuto dal presidente dell'Associazione Eduitalia Emmanuel Maio le borse di studio per recarsi a studiare presso alcune scuole convenzionate in Italia.
Eduitalia, inoltre, ha dato spazio alla significativa testimonianza di una giovane neo professoressa di italiano che - da ex studentessa Pria - ha usufruito in passato di una delle oltre 60 borse di studio messe a disposizione dall'associazione in questi anni di collaborazione a favore degli studenti meritevoli. La professoressa ha descritto con trasporto la sua esperienza di studi in Italia definita splendida invitando tutti gli studenti ad arricchire il proprio bagaglio di esperienze con un soggiorno studio in Italia.


Fonte: Redazione