A Shanghai ENIT presenta strategie per aumentare presenza turisti cinesi in Italia

15-05-2019 18:00 -

GD - Shanghai, 15 mag. 19 - L'ENIT ha presentato questa mattina a Shanghai la strategia per aumentare la permanenza dei visitatori cinesi in Italia, in occasione della conferenza stampa congiunta con Aeroporti di Roma per il lancio dei nuovi collegamenti con la Cina.
L'Agenzia Nazionale del Turismo ha poi inaugurato, con il taglio del nastro, lo stand Italia alla presenza del ministro delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo Gian Marco Centinaio, dell'ambasciatore d'Italia nella Repubblica Popolare Cinese, Ettore Francesco Sequi, e del presidente dell'Ente Nazionale Italiano per il Turismo, Giorgio Palmucci.
“L'Italia con Enit”, ha dichiarato Palmucci, “è partner dell'Itb anche in vista del 2020 che sarà l'anno della cultura e del turismo Italia-Cina e stiamo lavorando in team per supportare al meglio l'osmosi tra i Paesi. Aeroporti di Roma è un esempio in questo senso ed è importante sapere che il Lazio è la prima regione di arrivo per i turisti cinesi. Bisogna aumentare il tempo di permanenza e nel lavoro da impostare insieme intravedo un ampio spazio di crescita. È fondamentale plasmare un sistema sempre più connesso tra aeroporti, città ed altri attori”, ha concluso il presidente di ENIT.
Primi passi sono stati tracciati già con il potenziamento dell'incoming dalla Cina grazie al protocollo d'intesa siglato dall'Agenzia Nazionale del Turismo italiana con Ctrip, la più grande agenzia di viaggi online cinese che fornisce a oltre 300 milioni di utenti attivi offerte per biglietti aerei, visti, alloggi, vacanze, crociere e viaggi di lavoro.
Si è respirata aria italiana anche all'opening della fiera Itb di Shanghai con la musica dell'Arena di Verona in trasferta in Cina e le performance degli artisti Maria Cristina Orsolato e Marta Mari.
L'evento musicale che ha aperto le danze della tre giorni fieristica è stato organizzato da ENIT con Itb, Air China e Wynham hotel nella Grand Ballroom dello Shangri-La Pudong, con oltre 600 invitati tra stakeholders ed istituzioni.
C'è poi stata l'Italian Dream Night: evento di networking completamente a tema italiano nella villa e nei giardini dell'InterContinental Shanghai, organizzata da ENIT e Itb, alla presenza di oltre 200 ospiti, tra cui buyers internazionali, giornalisti cinesi e rappresentanti delle principali compagnie aeree.
Presenti ad Itb Shanghai anche le società aeroportuali Sea Milano,Toscana Aeroporti, nonché Venezia Save che ha partecipato alla conferenza stampa dell'offerta turistica della Regione Veneto di oggi.
Con oltre 3 milioni di arrivi e 5 milioni di presenze l'Italia rappresenta la meta preferita dei visitatori cinesi e primeggia in Europa superando Francia, Germania e Spagna. Le previsioni per il 2019 sono più che rosee: crescono, infatti, le prenotazioni di oltre il 20%. Le vacanze di primavera ed estate vedranno i cinesi indirizzare le loro preferenze anche verso il Sud Italia e le nuove destinazioni del turismo culturale, come i siti Unesco di Pompei, Amalfi e la valle dei Templi di Agrigento.
Al di là di Shanghai e Bejing, si consolidano come aree di partenza pure quelle di Guangzhou e Chengdu. Si nota una particolare preferenza da parte di viaggiatori di genere femminile tra i 25 ai 34 anni che scelgono l'Italia nei mesi di febbraio, luglio e ottobre e amano regioni come Lazio, Veneto, Toscana, Lombardia, Emilia Romagna e Campania. Le città top sono Milano, Roma, Firenze e Venezia. Il dato emerge da un'analisi dell'Ufficio Studi ENIT sulla base di dati Unwto, Banca d'Italia, Etc, Istat, Eurostat, Forwardkeys nonché dal monitoraggio delle 30 sedi nel mondo dell'Agenzia Nazionale del Turismo.
ENIT presenta l'offerta turistica italiana in Cina alla fiera internazionale del turismo outgoing cinese, ITB China a Shanghai, dal 14 al 17 maggio, con la partecipazione delle regioni Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Toscana, Puglia e Veneto, per un totale di oltre 60 componenti in rappresentanza dell'offerta turistica italiana. Protagonisti i principali aeroporti italiani per potenziale sul mercato: Roma, Milano, Venezia e Firenze


Fonte: ENIT