500° Leonardo: c'è una decisa influenza Italia in diritto America Latina

14-05-2019 16:42 -

GD - Buenos Aires, 14 mag. 19 - Insigni giuristi e professori universitari di tutta l'Argentina hanno partecipato a Buenos Aires ad una conferenza, organizzata dall'ambasciata d'Italia in occasione del 500/o anniversario della morte di Leonardo da Vinci, sul tema 'L'Ingegno italiano e la sua influenza attuale nella costruzione del diritto privato in America Latina.

Aprendo l'iniziativa di studio, l'ambasciatore d'Italia, Giuseppe Manzo, ha voluto ricordare una affermazione del prof. Aldo Schiavone tratta dal suo volume “Ius. L'invenzione del diritto in Occidente”. Per Schiavone «il diritto è una forma che ha invaso la modernità, diventandone presto un carattere insostituibile: ed è una forma inventata dai Romani».

Riferendosi all'attualità, l’amb. Manzo ha poi aggiunto che «grazie ai principi e valori condivisi, fra Italia e Argentina si è sviluppata una forte collaborazione in campo legale e giudiziario», di cui è stato un esempio «la recente partecipazione del Procuratore nazionale antimafia italiano, Federico Cafiero de Raho al “Seminario italo-argentino antimafia” sviluppato in collaborazione con il Gruppo di amicizia italo-argentino del Parlamento di Buenos Aires».

Successivamente Marcos Cordoba, decano della facoltà di Diritto e Scienze politiche della Università aperta interamericana (UAI), ha illustrato il tema “Le creazioni giuridiche italiane di maggiore utilità contemporanea”.

A sua volta, il prof. Alejandro Laje (UAI) è intervenuto commentando il progetto di ricerca “Influenza attuale della dottrina italiana nel diritto privato argentino”, e quindi ha preso la parola la prof. Adriana Moron la quale ha spiegato il lavoro di ricerca della UAI che ha per tema: “La trascendenza economica del principio di solidarietà”.