Austria: ”Airship.03” ha portato le suggestioni del bosco viennese a Roma

11-05-2019 15:45 -

GD – Roma, 11 mag. 19 – Il caratteristico bosco viennese a Roma. Visitabile fino al 12 maggio, l'esposizione ”Airship.03” è un‘installazione temporanea climatico-paesaggistica, che invita a immergersi in un'esperienza di respirazione profonda. Il progetto nasce dal padiglione austriaco ad Expo Milano 2015: un'isola di verde che ha incuriosito, divertito e, nei giorni più caldi, rinfrescato il pubblico, testimone dello stretto rapporto che lega tradizionalmente l'Austria alla natura e all'ambiente. Alla presentazione romana sono intervenuti pure Petra Wimmer, console d'Austria, e Elke Atzler, addetta culturale d'Austria in Italia; Oskar Hinteregger e Brigitte Resch, rispettivamente direttore e portavoce dell'Ente del Turismo Austriaco in Italia, nonché i rappresentanti di varie regioni austriache ed enti, tra cui OBB, le Ferrovie austriache.
“Airship.03” ha scelto Roma per mostrarsi nella cornice del Festival del Verde e del Paesaggio, allestito nei giardini pensili dell'Auditorium Parco Della Musica, perfetto interlocutore per aprire un dialogo sulla qualità della vita nell'ambiente urbano. Tema dell'installazione è proprio l'essenza e l'essenziale. Il respiro, l'ambiente, l'identità inconfondibile di un luogo e di un territorio percepiti attraverso colori e profumi dello spazio circostante.
Progettato dal collettivo breathe.earth.collective (già coautore del padiglione austriaco a Expo 2015), “Airship.03” è uno spazio di microclima che si colloca come prototipo dalle diverse funzioni: oasi di respiro in città, modello per purificare l'aria, spunto per stimolare il visitatore a vivere un'esperienza attraverso i sensi e allo stesso tempo a riflettere su aria e clima, risorse vitali del nostro tempo.
“Airship.03” si presenta come una fitta, umida e profumata foresta, uno spazio a disposizione della città, che offre un significativo miglioramento della qualità dell'aria. Grazie alla ventilazione e alla tecnologia di vaporizzazione dell'acqua, la temperatura interna percepita si riduce fino a sei gradi in meno rispetto all'esterno. Un ruolo da protagonista hanno muschi, felci e licheni: poco appariscenti per natura, sono importanti nell'ecosistema, neutralizzando l'anidride carbonica e producendo ossigeno. La vasca d'acqua centrale e la soprastante apertura al cielo agiscono come una sorta di radura al centro della città.
L'installazione interagisce direttamente con l'ambiente locale: nelle calde, secche giornate “Airship.03” diventa un'oasi rinfrescante. Durante le giornate di pioggia, l'acqua viene raccolta sul tetto e pulita e assorbita nella vasca centrale. In questo modo, l‘installazione diviene una parte attiva dello spazio urbano nel moderare il microclima.
Non appena entrati nell'oasi verde di “Airship.03”, il profumo delicato del muschio e quello più deciso del pino cembro, esaltati dalle microgocce d'acqua di cui è impregnata l'aria, colpiranno le narici. Tra le pareti dell'”Airship.03”, gocce infinitesimali di acqua nebulizzata regaleranno una piacevole sensazione di fresco benessere.
A rivestire i 30 metri quadrati dell‘installazione sono oltre 500 piante. Ma la vera particolarità sta nel fatto che sono state scelte le cosiddette piante inferiori – muschi, felci, licheni e licopodi – poco appariscenti per natura e di conseguenza poco considerate, se non trascurate. Con “Airship.03” viene restituito loro il ruolo che meritano. È infatti significativo il loro contributo all'ecosistema: neutralizzano l'anidride carbonica, producono ossigeno e, in quanto piante indicatrici d'inquinamento, immagazzinano informazioni importanti sui cambiamenti climatici e sulle condizioni meteorologiche a livello locale.
http://www.festivaldelverdeedelpaesaggio.it/


Fonte: Gianfranco Nitti