Marocco: amb. Salzano, "diplomazia culturale priorità del Piano Mattei"
29-12-2025 19:18 -
GD - Tangeri, 29 dic. 25 - La diplomazia culturale "rimane una priorità per l'Ambasciata d'Italia in Marocco, in un quadro che integra cultura, economia e cooperazione. Questo approccio è coerente con la visione del Piano Mattei, che assegna un ruolo centrale al bacino del Mediterraneo e all'Africa nella proiezione internazionale dell'Italia": lo ha dichiarato all'agenzia di stampa Nova l'ambasciatore d'Italia a Rabat, Pasquale Salzano. "I grandi eventi di visibilità internazionale, come la Coppa d'Africa, possono diventare occasioni concrete per rafforzare la presenza culturale dell'Italia e promuovere un'immagine del nostro Paese basata sulla qualità, sulla creatività e sulla capacità di costruire partnership equilibrate e sostenibili", ha sottolineato il diplomatico italiano. Secondo Salzano, "lo sport e l'arte sono entrambi potenti strumenti di soft power perché si rivolgono alle società prima ancora che alle istituzioni". "In questi giorni, con la Coppa d'Africa in corso in Marocco, questo è particolarmente evidente: i grandi eventi sportivi diventano piattaforme di immagine, partecipazione e competizione internazionale", ha ribadito l'ambasciatore italiano a Rabat, specificando che "il percorso che ha portato il Marocco a ospitare prima la Coppa d'Africa e poi, nel 2030, la Coppa del Mondo FIFA, riflette una strategia a lungo termine basata su stabilità, investimenti infrastrutturali e capacità organizzativa. In questo quadro, lo sport si intreccia naturalmente con la cultura, contribuendo a proiettare l'immagine di un Paese affidabile, aperto e lungimirante, sostenuto da istituzioni forti e da una visione di continuità garantita dalla monarchia". In questo contesto, la mostra "Arte dal vulcano" a Tangeri, ha spiegato l'ambasciatore all'Agenzia Nova, "si colloca naturalmente all'incrocio di due importanti anniversari: il 2500° anniversario di Napoli e il bicentenario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Marocco". La mostra presenta opere di qualità museale di artisti napoletani contemporanei provenienti dalle collezioni pubbliche della città ed è aperta al pubblico fino all'11 gennaio. L'amb. Salzano ha sottolineato che l'iniziativa si inserisce nell'ambito delle attività promosse dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero dei Beni Culturali, in collaborazione con il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del 2500° Anniversario di Napoli. "Iniziative culturali di questo tipo", ha proseguito l'ambasciatore, "contribuiscono a rafforzare il partenariato tra i due Paesi perché parlano un linguaggio immediato e condiviso, capace di creare relazioni durature". "In questa prospettiva, la diplomazia culturale non è un elemento accessorio, ma una componente sempre più integrata della diplomazia della crescita, come conferma la recente riforma del Ministero degli Affari Esteri, presentata dal ministro Antonio Tajani alla Conferenza degli Ambasciatori italiani nel mondo, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2026. Cultura, economia e relazioni politiche lavorano insieme per rafforzare la presenza internazionale dell'Italia e la qualità dei suoi partenariati", ha affermato il diplomatico italiano. La scelta di Tangeri, città simbolo dell'incontro tra Mediterraneo, Africa ed Europa, e del Palazzo delle Istituzioni Italiane come sede della mostra ha un notevole valore simbolico. "Questo progetto si inserisce nel lavoro della rete italiana nel Paese, incentrata sull'Ambasciata d'Italia a Rabat e composta dal Consolato Generale di Casablanca, dai consolati onorari e dall'Istituto Italiano di Cultura di Rabat. In questo contesto, il recente riconoscimento conferito all'Istituto con il Premio Mercurio Alato conferma la qualità e l'efficacia della presenza culturale italiana in Marocco", ha concluso l'amb. Salzano.