UNHCR riceve fondi vitali da Italia per sostenere l'assistenza sanitaria dei rifugiati siriani in Libano

07-05-2019 19:52 -

GD - Beirut, 7 mag. 19 - L'UNHCR, l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati e il Governo italiano ha firmato un accordo da 1,7 milioni di euro (pari a 1,9 milioni di dollari) a sostegno dell'assistenza sanitaria secondaria per i rifugiati siriani in Libano. L'accordo è stato firmato dall'Ambasciatore d'Italia in Libano, Massimo Marotti, e il rappresentante dell'UNHCR in Libano, Mireille Girard, nel corso di una cerimonia nell'Ambasciata italiana a Beirut. Ha partecipato all'evento anche il direttore dell'Agenzia italiana per lo sviluppo della cooperazione a Beirut, Donatella Procesi.
Mireille Girard ha espresso un profondo apprezzamento per il contributo notando che "questo generoso contributo italiano al programma di assistenza sanitaria dell'UNHCR è molto gradito in relazione al deficit di finanziamento critico in Libano e sarà utile per soddisfare i bisogni essenziali di assistenza ospedaliera dei rifugiati siriani, che sono più vulnerabili che mai".
Dall'inizio della crisi siriana, l'Italia ha fornito un supporto cruciale per i rifugiati dalla Siria in Libano, sostenendo le operazioni dell'UNHCR in Libano con oltre 13 milioni di dollari dal 2012.
L'ambasciatore Marotti ha sottolineato l'importanza dei servizi dell'UNHCR in Libano e ha dichiarato: "L'Italia riconosce gli enormi sforzi del governo libanese per ospitare i rifugiati vulnerabili e continuerà a sostenere i suoi sforzi. L'Italia conferma il suo impegno a sostenere le azioni lodevoli intraprese dall'UNHCR e la visione che esso pone al centro della sua politica di aiuti le persone vulnerabili".
Nel 2019, l'UNHCR punta a sostenere l'accesso alle cure ospedaliere salvavita per circa 73.000 persone
rifugiati, oltre 3 mila dei quali saranno finanziati grazie al supporto vitale del Governo italiano.


Fonte: Redazione