Serbia: workshop "Cultura e tecniche del caffè italiano"

04-12-2025 16:27 -

GD - Belgrado, 4 dic. 25 - Palazzo Italia a Belgrado ha ospitato il workshop "Cultura e Tecniche del Caffè Italiano", appuntamento che si inserisce nel quadro delle iniziative legate alla Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. L'evento, organizzato dall'Ufficio ICE Agenzia di Belgrado, ha messo al centro il caffè come simbolo della creatività e della tradizione gastronomica italiana.
L'ambasciatore d'Italia in Serbia, Luca Gori, ha aperto il seminario, seguito dall'intervento di Antonio Ventresca, direttore dell'Ufficio ICE Agenzia di Belgrado. Ospite principale dell'iniziativa è stato Gianni Cocco, maestro del caffè e formatore internazionale, che ha guidato il pubblico alla scoperta dell'arte dell'espresso, tra tecnica, sensibilità e innovazione.
Accanto a lui sono intervenuti Vladimir Pluškoski di Lavazza Serbia e Chiara Zucchi di Illycaffè, che hanno presentato l'evoluzione dei blend italiani e l'impegno delle nostre aziende nella ricerca di un prodotto di qualità.
La degustazione finale ha offerto ai partecipanti l'occasione di apprezzare la varietà e la ricchezza aromatica dell'espresso italiano, confermando il caffè come uno straordinario ambasciatore della nostra cultura nel mondo.
"L'Italia si conferma il secondo fornitore di caffè della Serbia, con 14,8 milioni di euro nei primi nove mesi del 2025 e una crescita del 46%, segnale di una preferenza sempre più netta per la qualità italiana", ha affermato Antonio Ventresca, direttore dell'ICE Agenzia di Belgrado. "Questo mercato è in espansione e sempre più segmentato: accanto ai grandi volumi si aprono spazi di nicchia, dove competenze e prodotti distintivi fanno davvero la differenza", ha aggiunto.
"Il caffè non è solo una bevanda: è un gesto, un linguaggio condiviso. Racconta la nostra identità e crea un legame autentico con un Paese come la Serbia dove la cultura del caffè è profondamente radicata", ha dichiarato l'amb. Luca Gori. "L'export italiano nel settore supera globalmente il miliardo di euro e siamo impegnati ad incrementare ulteriormente la presenza dei brand italiani in un mercato rilevante quale quello serbo", ha detto ancora.


Fonte: Ambasciata