Armenia: amb. Ferranti a congresso «Armenia in the Hellenistic–Roman Age»
24-11-2025 13:21 -
GD - Jerevan, 24 nov. 25 - L'ambasciatore d'Italia in Armenia, Alessandro Ferranti, ha partecipato con un indirizzo di saluto in videoconferenza all'apertura del congresso internazionale «Armenia in the Hellenistic–Roman Age: Between Tradition and Innovation» [«L'Armenia in età ellenistico-romana: tra tradizione e innovazione»], organizzato dal Dipartimento di Beni Culturali e dal Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell'Università di Bologna, dall'ISMEO e dalla Fondazione Flaminia. L'evento, svoltosi a Ravenna, è stato il secondo grande congresso dedicato all'Armenia a Ravenna dopo “Armenia: A Multimillennial People”, tenutosi nel 2023. L'iniziativa è strettamente legata al recente avvio delle attività archeologiche in Armenia nell'area del Lago Sevan, condotte dall'Università di Bologna (in collaborazione con ISMEO e con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) sotto la direzione dei professori Pierfrancesco Callieri e Mkrtich Zardaryan, che includono anche le prime indagini archeologiche subacquee mai effettuate nel Paese. L'Università di Bologna vanta una lunga tradizione negli studi armeni, avviata nel 1973 dalla compianta Gabriella Uluhogian e attualmente proseguita dalla docente Anna Sirinian. ISMEO, da parte sua, vanta anch'esso una solida tradizione di ricerche archeologiche in Armenia, che spaziano dalle fasi più remote della storia armena fino al periodo tardoantico. Nel corso dei lavori, articolati in quattro sessioni, sono state presentate relazioni di studiosi armeni e italiani riguardanti la storia, la storia dell'arte, l'archeologia e la geologia dell'Armenia. Il congresso si è concluso con un concerto di musica armena organizzato da ISMEO.