ONU: a amb. Massari massimo riconoscimento Foreign Policy Association

21-11-2025 22:18 -

GD - New York, 21 nov. 25 - Il Rappresentante Permanente d’Italia alle Nazioni Unite, l’ambasciatore Maurizio Massari, che sta per concludere il suo mandato al Palazzo di Cetro, ha appena ricevuto la medaglia della Foreign Policy Association (FPA), organizzazione che da oltre 100 anni promuove il dibattito pubblico in materia di politica estera e questioni globali negli Stati Uniti.
La cerimonia è avvenuta nel corso di una serata organizzata in onore di Massari all’Harvard Club di New York alla presenza di alti funzionari onusiani, ambasciatori, analisti politici, rappresentanti di istituzioni economiche e finanziarie.
A consegnare il massimo riconoscimento della FPA è stato il presidente Noel Lateef, il quale ha sottolineato la capacità dell’Ambasciatore, nel suo ruolo di rappresentante permanente italiano all’ONU e durante gli oltre 40 anni di carriera diplomatica, nel promuovere un multilateralismo efficace e la conoscenza diffusa delle questioni internazionali.
Massari si è detto onorato di ricevere un premio ed ha ripercorso le tappe salienti del suo servizio diplomatico, iniziato ai tempi della guerra fredda, dell’ordine bipolare e svolto oggi in un’epoca di “disordine globale”, che si appresta ad essere rivoluzionata dalla ulteriore diffusione delle nuove tecnologie e dalle applicazioni dell’intelligenza artificiale.
“In questi anni ho assistito alla trasformazione del lavoro del diplomatico: adesso le informazioni sono molto più accessibili e numerose di quando ho iniziato, ma, proprio per questo, non sono meno difficili da discernere” ha dichiarato l’Ambasciatore per poi aggiungere “sono convinto che il contatto umano e lo scambio diretto di opinioni e valutazioni resta essenziale sia per comprendere le principali questioni globali e multilaterali sia per promuovere un dibattito pubblico informato sulla politica estera e sui suoi riflessi nella vita delle persone”.
Il premio della Foreign Policy Association annovera tra i suoi beneficiari personalità del calibro di Jean-Claude Trichet, presidente della Banca Centrale Europea, Kevin Rudd, primo ministro dell’Australia, Timothy Geithner, presidente della Federal Reserve Bank di New York, Michael Bloomberg, sindaco di New York e Anne-Marie Slaughter, preside della Woodrow Wilson School of Public and International Affairs dell’Università di Princeton.


Fonte: Ambasciata