Difesa: visita ufficiale del Ministro Crosetto in Qatar
20-11-2025 22:08 -
GD - Doha, 20 nov. 25 - Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, in visita ufficiale in Qatar, ha incontrato i militari italiani al termine dell'esercitazione multinazionale “Ferocious Falcon 6” con i colleghi di Francia, Qatar, Regno Unito, USA e Turchia. "Ogni contingente, ogni unità, ogni militare italiano che opera all'estero è un pezzo prezioso dell'Italia, il cuore della nostra credibilità nel mondo. Il contributo di ogni militare, per quanto piccolo possa sembrare, è parte essenziale di un sistema più grande. Ogni missione è un tassello della sicurezza nazionale. In una situazione internazionale particolarmente complessa, confrontarsi con colleghi di altreNazioni, con chi opera in altri scenari significa impegnarsi, perché non accada nulla e, nel contempo, essere pronti, preparati ad ogni scenario”, ha detto il Ministro Crosetto che ha poi aggiunto: “Durante la mia visita in Qatar, ho ricevuto importanti parole di plauso: 'lavorare con gli italiani significa crescere'. Sono qui per dirvi grazie, per riconoscere un valore che spesso resta nell'ombra, ma che è alla base della credibilità dell'Italia e del rispetto che il nostro Paese raccoglie in tanti contesti internazionali. Questo è anche, e soprattutto, merito di persone come voi: uomini e donne che, senza cercare riflettori, onorano ogni giorno il giuramento prestato, con dignità e dedizione. Buon ritorno a casa". A seguire il Ministro, unitamente all'Ambasciatore d'Italia in Qatar, Paolo Toschi, si è recato nella sede dell'Ambasciata italiana per la cerimonia di scoprimento di una targa dedicata ai Caduti. Precedentemente, il Ministro Crosetto ha avuto un cordiale incontro con Sheikh Saoud bin Abdulrahman Al Thani, Vice Primo Ministro e Ministro della Difesa del Qatar, Paese tra i principali attori nel contesto mediorientale, in grado di contribuire in modo significativo alla stabilità regionale. “Il Qatar” ha detto ancora il Ministro “ha svolto un ruolo di mediatore di primaria importanza nella crisi di Gaza e sta svolgendo attività di mediazione anche in altre crisi, confermandosi un interlocutore capace e affidabile nei processi di dialogo e de-escalation. È emersa la comune volontà di consolidare i già profondi legami di amicizia, lavorare insieme per la pace in Medio Oriente e rafforzare l'eccellente cooperazione in atto tra le nostre Forze Armate e nel settore dell'industria della difesa”.