USA: amb. Peronaci in Florida, "enorme potenziali per relazioni"
20-11-2025 17:25 -
GD - Miami, 20 nov. 25 - Mentre i colori della bandiera italiana hanno illuminato la Freedom Tower di Miami, l'ambasciatore d'Italia negli Stati Uniti, Marco Peronaci, ha concluso oggi la sua visita di tre giorni in Florida, accompagnato dal Console Generale d'Italia a Miami, Michele Mistò. Una missione preceduta dall'incontro, lunedì scorso a Washington, con il Governatore Ron DeSantis, durante il quale è stato concordato di rafforzare la già solida cooperazione tra Italia e Florida.
In particolare, è stato sottolineato il comune impegno a dare ulteriore slancio alla già eccellente collaborazione economica, culturale e scientifico-tecnologica. "Tra Italia e Florida esistono ecosistemi imprenditoriali, commerciali e manifatturieri sempre più integrati, che hanno il potenziale per crescere ulteriormente", ha sottolineato l'amb. Peronaci. "Gli incontri che ho avuto in questi giorni confermano la grande voglia di Italia in uno degli Stati americani più dinamici e in più forte crescita: esistono grandi opportunità per le nostre imprese, che tutte le articolazioni del Sistema Italia sono pronte a sostenere", ha aggiunto. La missione si è aperta con una visita alla Freedom Tower, uno dei simboli più emblematici della città di Miami, che è stata poi illuminata di verde, bianco e rosso in omaggio all'Italia e al significativo contributo della comunità italo-americana allo sviluppo della città. Nel corso della sua missione, l'ambasciatore italiano ha incontrato il sindaco della Contea di Miami-Dade, Daniella Levine Cava, e la direttrice del Porto di Miami, Hydi Webb, con cui si è recato al terminal passeggeri MSC. Costruito da Fincantieri, il terminal MSC a Miami è il più grande e tecnologicamente avanzato del mondo, che con il suo design iconico è considerato una vetrina del saper fare italiano. Peronaci ha inoltre visitato a Fort Lauderdale la sede di Azimut Benetti e quella di Sanlorenzo Americas, tra i più importanti gruppi al mondo nel settore della nautica. Eccellenze italiane che sono espressioni dell'alta gamma e dell'innovazione italiana nel mondo: unendo tradizione cantieristica, capacità industriale e visione internazionale, le imbarcazioni prodotte dai nostri marchi sono vere e proprie bandiere del Made in Italy in tutto il Sud-Est degli Stati Uniti e non solo. Nel corso della riunione con il personale del Consolato Generale, dell'Istituto Italiano di Cultura e dell'Ufficio ICE Agenzia, l'amb. Peronaci ha ringraziato tutto il team Italia a Miami per gli eccellenti risultati raggiunti, anche a fronte della crescita costante della nostra collettività in tutta la circoscrizione, con numeri che hanno fatto di Miami il secondo Consolato degli Stati Uniti per numero di iscritti all'AIRE.
Dall'incontro con la collettività italiana, i membri del Comites, gli imprenditori, gli accademici e scienziati italiani, sono emersi diversi spunti per mettere a sistema le competenze e le esperienze italiane in Florida. Particolarmente proficua è stata anche la riunione con le principali imprese attive nel Sud-Est degli Stati Uniti, durante la quale l'ambasciatore ha confermato l'impegno di tutte le istituzioni, in linea con la strategia di diplomazia per la crescita del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Tajani, a favorire le migliori condizioni di mercato per l'internazionalizzazione delle nostre imprese. La Florida è il quarto Stato più importante degli USA per PIL (1500 miliardi di dollari) e la sedicesima economia al mondo. L'interscambio totale tra la Florida e l'Italia nel 2023 è stato pari a 4,8 miliardi di dollari. La Florida è salita al quarto posto fra gli Stati USA che importano prodotti italiani, con un totale di importazioni di 3,8 miliardi di dollari, ed è lo Stato ove opera il maggior numero di imprese italiane negli Stati Uniti, oltre 400. Nel corso della missione dell'Ambasciatore, che ha coinciso con le attività organizzate dal Consolato Generale in occasione della X Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, si segnalano gli incontri con la comunità scientifica e, in particolare con il prof. Camillo Ricordi, direttore del Diabetes Research Institute (DRI) dell'Università di Miami, uno dei principali centri di ricerca al mondo dedicati alla cura definitiva del diabete. Alla riunione hanno partecipato numerosi esponenti di altissimo livello nel campo della ricerca e dell'applicazione medica di avanguardia negli Stati Uniti.