1ª Conferenza Internazionale dell’Italofonia a Villa Madama il 18 novembre
13-11-2025 20:43 -
GD - Roma, 13 nov. 25 - La Farnesina informa che martedì 18 novembre, dalle ore 10:00, si terrà a Villa Madama la prima Conferenza Internazionale dell’Italofonia, organizzata su impulso del Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, e in collaborazione con la Società Dante Alighieri. Nell’ambito della Conferenza, cui parteciperanno delegazioni ministeriali da oltre venti Paesi, sarà istituita la Comunità dell’Italofonia, un nuovo forum di cooperazione internazionale volto a riunire le varie anime - nazionali e internazionali, statuali e non statuali – italofone a livello mondiale. La Comunità dell’Italofonia avrà come finalità la promozione del dialogo politico e della cooperazione internazionale; la valorizzazione degli scambi e dei legami tra le società civili e le persone italofone; lo sviluppo delle relazioni culturali, scientifiche e accademiche tra i suoi Membri; la diffusione, promozione e tutela della lingua italiana nel mondo. Alla Conferenza interverranno, tra gli altri, il Ministro degli Esteri Antonio Tajani; il Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini; il presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola in videomessaggio; il Capo del Dipartimento Federale degli Affari Esteri della Svizzera, Ignazio Cassis; il Direttore Generale AIEA, Rafael Mariano Grossi; il presidente della Società Dante Alighieri, Andrea Riccardi; il Vice Primo Ministro sloveno, Matej Arcon; il Ministro degli Esteri romeno, Oana Toiu; il Ministro degli Esteri kosovaro, Donika Gervalla Schwarz; il Ministro degli Esteri somalo, Abdisalam Abdi Ali; il presidente della NIAF, Robert Allegrini; l’Inviato ONU per la Sicurezza Stradale ed ex AD di Ferrari, Jean Todt; il Sottosegretario di Stato per l'Istruzione e il merito, Paola Frassinetti; nonché gli altri rappresentanti a livello ministeriale dei Paesi partecipanti. Seguiranno tre sessioni tematiche, per declinare il concetto di italofonia come comunità di valori e dialogo, come motore di sviluppo e crescita e come diplomazia culturale. Tra i rappresentanti della società civile, saranno presenti – tra gli altri – anche l’ex calciatore brasiliano Antonio Careca e la coreografa inglese Carolyn Smith.