Russia: commento ambasciata Mosca a convocazione consigliere Rossiyskiy
04-11-2025 17:17 -
GD - Roma, 4 nov. 25 - “Su incalzante richiesta italiana, il ministro consigliere dell'ambasciata della Federazione Russa in Italia, Mikhail Rossiyskiy, si è recato in visita presso il ministero degli Affari esteri della Repubblica Italiana”. Con questo messaggio diffuso su X l'ambasciata russa a Roma ha reso noto di aver ricevuto la convocazione da parte della Farnesina del diplomatico, quasi certamente per far sapere le rimostranze ufficiali relative all'uscita di ieri della portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, secondo cui “Finché il governo italiano sperpererà i soldi per Kiev, verrà giù tutta l'Italia, dall'economia alle torri”. Il riferimento di Zakharova era al crollo di una parte della Torre dei Conti di Roma, di epoca medioevale, in cui ha perso la vita un operaio di una ditta incaricata del restauro. Nel suo intervento su Telegram la portavoce ha anche riportato che a maggio di quest'anno il ministero degli Esteri italiano ha annunciato l'impegno di circa 2,5 miliardi di euro di aiuti all'Ucraina. A seguito dell'uscita della portavoce, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha bollato come “a dir poco volgare” la dichiarazione di Zakharova, aggiungendo che “quando c'è una disgrazia non si può speculare su persone che stanno ancora sotto le macerie e su operai feriti. Noi non lo abbiamo mai fatto, quando c'è stata qualche disgrazia che ha colpito la Federazione Russa abbiamo sempre mostrato solidarietà. Queste dichiarazioni sono vergognose, inaccettabili, in un Paese civile”. Ieri la stampa italiana ha riportato della convocazione presso la Farnesina dell'ambasciatore Alexei Paramonov, mentre a recarsi al ministero degli Esteri è il consigliere Rossiyskiy. I casi sono quindi due: o l'ambasciatore Paramonov è impossibilitato a recarsi alla Farnesina, vuoi per problemi di salute, vuoi per impegni, vuoi perché non presente nella capitale, oppure si tratta di un segnale per indicare che quella di Zakharova viene ritenuta un'uscita sovradimensionata.
A seguito dell’incontro di Rossiyskiy alla Farnesina, il ministero italiano ha emesso una nota in cui si legge che “il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha fatto convocare oggi alla Farnesina l’ambasciata russa in Italia, rappresentata dal suo vice capo missione. Al diplomatico è stato rivolto un richiamo formale e sono state contestate le volgari parole della portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova sui crolli di ieri alla Torre dei Conti. La Farnesina ripete con fermezza la condanna delle preoccupanti dichiarazioni della portavoce russa, diffuse mentre era in corso in Italia una tragedia che ha coinvolto vite umane. Le parole della portavoce sono ancor più inaccettabili – è stato sottolineato al vice capo missione russo – dopo i sentimenti di vicinanza espressi dall’Italia anche quando in Russia si sono verificati eventi luttuosi. L’Italia non cambia la sua posizione politica estera e il suo sentimento in virtù di attacchi verbali sconsiderati. Oggi l’ambasciata russa a Roma smentisce la portavoce, rendendosi conto della volgarità commessa, e presenta condoglianze per l’operaio ucciso nel crollo. Ma tutte le dichiarazioni aggressive che provengono dalla Russia non fanno che rafforzare l’idea del popolo italiano di difendere chi è sotto attacco in una aggressione illegale e ingiustificata, in violazione del diritto internazionale”. A seguito dell’incontro l’ambasciata russa ha comunque fatto notare attraverso un comunicato che “l’attenzione degli interlocutori è stata anche richiamata sulla scarsa cortesia diplomatica mostrata dal ministero degli Esteri italiano, che ha insistito nel voler fissare un incontro che non presentava alcuna urgenza proprio il 4 novembre, data in cui in Russia si celebra una ricorrenza ufficiale, ovvero la Festa dell’Unità Nazionale. Per di più il ministero degli Esteri italiano non ha ritenuto di dover rispondere tempestivamente alla precedente richiesta pervenuta dall’ambasciata della Federazione Russa in Italia, relativa allo svolgimento di un incontro di lavoro con l’ambasciatore russo, incontro il cui ordine del giorno avrebbe previsto la discussione di questioni di effettiva attualità e importanza, riguardanti i rapporti bilaterali tra Russia e Italia”.